Inter in pressing su Franck Kessie. I nerazzurri hanno individuato nell’ivoriano il tassello per il prossimo centrocampo e bussano alla porta del Barcellona per l’ex Milan. Kessie, peraltro, sarebbe già sintonizzato sul ritorno in Italia, con telefonate continue con l’amico Hakan Calhanoglu. Lo scrive la Gazzetta dello Sport.
- Kessie: lasciò Milano da trionfatore
- Kessie: il problema stipendio? Ecco come risolverlo
- Calhanoglu benedice il ritorno di Kessie
Kessie: lasciò Milano da trionfatore
Kessie lasciò Milano su un pullman scoperto, in trionfo, per lo scudetto tornato in casa Milan. Un trasferimento a parametro zero al Barcellona, dove però ha fatto fatica a integrarsi (anche se adesso arrivano i primi complimenti dai media). Ora potrebbe esserci il grande ‘sgarbo’, ossia il ritorno a Milano, ma sulla sponda opposta del Naviglio, quella dei rivali dell’Inter.
Calhanoglu non è solo grande amico di Kessie, ma anche ex compagno proprio al Milan. Scrive la Gazzetta dello Sport: “Qualcosa cova, ben oltre le loro telefonate: così l’Inter fiuta l’affare, nonostante ci siano dei problemi oggettivi da superare. Il primo è il posto da trovargli in mezzo, dove però sono cominciate le grandi manovre per trovare squadra a Marcelo Brozovic, che dal post-Mondiale non è più lui. Indipendentemente dalla possibilità di ricostruire lo scambio sull’asse Milano-Barcellona con lo stesso Kessie, già sfiorato a gennaio, Brozo non è per nulla sicuro di rimanere in nerazzurro”.
Kessie: il problema stipendio? Ecco come risolverlo
Kessie guadagna a Barcellona 6,5 milioni di euro l’anno. E tornando in Italia non beneficerebbe del Decreto Crescita. Ma l’ostacolo è superabile grazie alla volontà del giocatore africano, disposto anche a guadagnare di meno. Per quel che riguarda la trattativa con i catalani, l’Inter vorrebbe proporre un prestito, condizionato al riscatto nella stagione successiva. Il prezzo non dovrebbe comunque superare i 30 milioni di euro.
A dire il vero, l’altro ostacolo è che il Barcellona potrebbe non mettere sul mercato il centrocampista: “Anche se dal Barça filtra la volontà di non mettere il “Presidente” sul mercato, saranno i prossimi mesi a orientare il destino. Crescendo nel minutaggio e nella centralità tattica, Franck potrebbe pure cambiare idea sul Barcellona”. C’è però molta voglia di Milano dove, evidentemente, Franck si è trovato molto bene, meglio che al mare di Barcellona.
Calhanoglu benedice il ritorno di Kessie
Da Calhanoglu è arrivato un vero e proprio endorsement per l’amico Kessie: “È un amico e un grande giocatore: qui i campioni sono sempre ben accetti. Parliamo tanto, questo è vero. Lui sa di giocare in una grande squadra, ma sa anche che l’Inter non sarebbe meno”. La strada è tracciata, insomma. Come capita spesso in questi casi, sarà soprattutto la volontà del giocatore a decidere le sorti della trattativa. Kessie pare non considerare una ‘sconfitta’ lasciare Barcellona dopo solo una stagione. L’Inter non gli sembra inferiore come caratura. Ma intanto pensa a vincere la Liga con i blaugrana, cosa che lo porterebbe a due titoli in due anni: cosa non da poco. Poi c’è Marotta che lo aspetta a braccia aperte per l’ennesimo colpo alla Beppe, anche se questa volta non a parametro zero.