Tocca a Napoli e Milan, adesso: con una verità ineluttabile, e cioè che l’Inter ha “bruciato” o due punti ad entrambe, o tre a una delle due. Serviva vincere, serviva vincere bene, serviva ritrovare la verve dei propri attaccanti: ed è esattamente quello che è successo questa sera al Meazza, contro una Salernitana almeno in avvio tutt’altro che arrendevole.
- INTER-SALERNITANA: LA MANITA
- E ORA TESTA AL LIVERPOOL
- E' SEMPRE DERBY CON IL MILAN
- CAUTELA ED ENTUSIASMO: "STIAMO ARRIVANDO"
INTER-SALERNITANA: LA MANITA
Erano passati 421′ dal pareggio di Dzeko a Napoli: ed è proprio Lautaro Martinez, a secco da dieci partite, a sbloccare l’empasse realizzativa nerazzurra. Occasione di testa e di destro, traversa di sinistro, e infine gol di sinistro su assist di Barella. Copione che si ripete al 40′: Barella imbuca, Lutaro si libera e calcia a rete per il raddoppio. Nella ripresa arrivano il tris del Toro e la doppietta di Dzeko, a sancire il ritorno della serenità in casa nerazzurra. E i tifosi, naturalmente, tirano un sospiro di sollievo e riprendono a guardare al futuro con maggiore ottimismo, salutando con gioia il ritorno del loro bomber.
E ORA TESTA AL LIVERPOOL
Anthony è raggiante: “Non era una pippa prima non è un fenomeno ora. Fare 3 gol alla Salernitana può essere facile, il difficile è essere continuo durante tutta la stagione. Forza toro”. Ed Ezio replica: “Ora tutti “eeh ma è la salernitana” “quelli li facevo anche io”.. Ok ora però ditelo senza piangere”. Alessandro però volge lo sguardo al Liverpool: “Si raga con tutto il rispetto con la Salernitana i gol uno come lui deve farli il mercoledì …poi per carità per me deve ancora esplodere però sono già un po’ di anni che per fare un gol ne sbaglia 2”. E Ivano si gode anche il ritrovato Barella: “Più che il Toro che ha ripreso a segnare, abbiamo Barella che ha ripreso a girare e dare assist al bacio”.
E’ SEMPRE DERBY CON IL MILAN
Massimo se la prende anche con i suoi stessi tifosi: “Interisti si nasce… Non si diventa… I fratelli lo sanno… I tifosi occasionali possono cambiare squadra quando vogliono…”. E c’è chi come Marco getta acqua sul fuoco: “Con la Salernitana. Per cortesia, evitiamo di fare come i Bbilanisti che si esaltano per una vittoria. Ben vengano sti 5 gol, ma preferisco vincere 5 partite 1-0 che una partita 5-0”. E il clima da derby, con riferimento al 2-2 del Milan contro la Salernitana, è sempre presente, come nel commento di Roman: “In Italia ci sono due tipi di squadre in serie A, quelle che pareggiano con la Salernitana e altre che la battono 5-0 in 90 minuti”. Fortunato ribadisce: “Tante notizie positive in vista di questo finale di stagione. Il rosicone dirà “con la Salernitana”… Lo sportivo stasera ha visto nell’Inter, aldilà dell’avversario, la giusta tensione, la giusta cattiveria agonistica nonché il ritorno al goal di Lautaro e Dzeko oltre ai rientri, fondamentali, di Gosens e Correa. E abbiamo sempre una partita in meno”.
CAUTELA ED ENTUSIASMO: “STIAMO ARRIVANDO”
C’ cautela, visto che l’avversario era pur sempre la squadra ultima in classifica, ma c’è anche gioia per aver rivisto la squadra dominante di un mese fa. Antonio ci crede: “Ci voleva questo risultato!!! Ora si sono convinti di nuovo di essere forti!!! Stiamo arrivandooooo”. E Giovanni ci mette un tocco d’ironia: “L’Inter al Milan: vedi, così si batte la Salernitana. Il Milan all’Inter: ed è così che si vince il derby. La Juve: oggi Vlahovic ha mangiato 5 gocciole, è il nuovo record!”. Alessandro è più realista: “Il minimo che si doveva fare…… è ancora lunga e dura”. E Marco gli fa eco: “Se nn segnavano nemmeno contro i morti si dovevano dare solo all’ippica”. E Cristian “cita” Simone Inzaghi: “La Salernitana era una squadra rivitalizzata dopo il Milan ora è stata annientata chiaramente ė una squadretta spiaze”.
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