Nonostante le assenze, nonostante la terribile emicrania che ha assalito a partita in corso il Ct Pozzecco, costretto a riparare negli spogliatoi, l’Italia del basket ha fatto il suo dovere. Vittoria tutto sommato agevole e soprattutto preziosa sul campo dell’Islanda (71-95 il finale), capace di avvicinare gli Azzurri agli Europei: basterà vincere la sfida di ritorno in programma lunedì sera al PalaBigi di Reggio Emilia per staccare il biglietto per la fase finale del prossimo anno con due turni d’anticipo, in assoluta scioltezza.
- Eurobasket, gli Azzurri volano col deb Basile
- Spissu, Vitali e Bortolani tengono a bada l'Islanda
- L'emicrania del Poz e il calo di tensione: ma l'Italia vince
Eurobasket, gli Azzurri volano col deb Basile
Azzurri primi nel gruppo B con tre vittorie su tre davanti a Turchia (due), Islanda (una) e Ungheria (zero): si qualificano le prime tre. Italia che ha cominciato la sfida in terra islandese con un quintetto che definire d’emergenza è poco: Spissu, Tessitori, Bortolani, Vitali e Severini. A partita in corso troveranno spazio Akele e soprattutto Basile, al debutto. Per Grant, nato negli Stati Uniti ma di passaporto italiano, in forza a Cantù in A2, la soddisfazione di essere stato il miglior marcatore del match con 19 punti.
Spissu, Vitali e Bortolani tengono a bada l’Islanda
Prima parte di gara senza patemi per l‘Italia, capace di scappar via già dopo una manciata di minuti. Di sostanza la prova di capitan Spissu (10 punti e 8 assist), bene anche Vitali (10 punti) e soprattutto Bortolani (15). Dopo 10′ gli Azzurri sono avanti di 15 lunghezze (12-27), che diventano 24 a metà gara (25-49), dopo un secondo quarto illuminato dalle giocate di Akele e Basile. Sembra finita, ma al rientro dagli spogliatoi la musica cambierà.
L’emicrania del Poz e il calo di tensione: ma l’Italia vince
Senza il Poz, negli spogliatoi alle prese con un terribile mal di testa, e col vice Casalone in plancia di comando, l’Italia s’inceppa e non segna per più di cinque minuti. L’Islanda si riporta sotto con un parziale di 15-0, a spegnerne gli ardori ci pensa un triplone di Basile, che rianima gli Azzurri. A 10′ dal termine ci sono 11 punti di vantaggio (54-65), che lievitano fino ai 24 di fine partita, quando Bortolani, Akele e il solito Basile chiudono definitivamente i giochi. Sotto gli occhi di Pozzecco, ristabilitosi dal mal di testa e tornato al suo posto in tempo per le celebrazioni.