Virgilio Sport

La dura vita dei caster: ecco i sacrifici che devono sopportare

Mitch "Uber" Leslie: "Ho tentato di avere relazioni con questa carriera ma è stata dura. Ora non ho tempo"

Pubblicato:

La dura vita dei caster: ecco i sacrifici che devono sopportare Fonte: 123RF

Come per gli sport tradizionali, anche il mondo dell’eSport ha i propri commentatori. In fondo che sapore avrebbe avuto il calcio senza la voce di Gianni Brera, Bruno Pizzul, Gianni Minà… E a questo proposito vi avevamo parlato dei caster, i cronisti eSportivi che commentano, appunto, gli sport elettronici.

Una figura che si sta diffondendo moltissimo anche in Italia, tanto da spingere due volti noti nel settore, Ivan “RampageInTheBox” Grieco e Simone “Akira” Trimarchi, a istituire la prima Associazione italiana Caster, di cui vi avevamo parlato qualche settimana fa. Chi non conosce il mondo dell’eSport, però, non sa quanto lavoro, impegno ed esercizio ci sia dietro questo mestiere. Sì, perché di lavoro si tratta.

Ci vogliono tempo, dedizione e, soprattutto, moltissima passione. Lo sa bene Mitch “Uber” Leslie, il caster della Overwatch League, che commenta i tornei videoludici dal lontano 2009. La sua carriera è iniziata ufficialmente nel 2014 e, già l’anno dopo, partecipava a quasi 200 trasmissioni ESL ‘castando’ diversi titoli: Call of Duty e World of Tanks, ma anche CS: GO, League of Legends e, attualmente, Overwatch.

“Questo è un impegno di 24 ore, sette giorni su sette. Quando ho lavorato per ESL, ho deciso di non fare una vacanza per due anni. Non riuscivo a concepirne l’idea quando sentivo di avere così tanto lavoro da fare” – ha dichiarato al Daily Mail. E coniugare questo lavoro alle relazioni personali non sembra affatto facile per lui: a detta di Uber, i continui viaggi in giro per il mondo non lasciano molto tempo per impegnarsi in rapporti ‘seri’.

“Personalmente, ho tentato di avere relazioni con questa carriera ma è stata dura. Non è nemmeno tanto il fatto che sei lontano spesso, è più che altro che anche quando sei a casa, sei ancora in un altro mondo. La mia ex odiava che mi sarei svegliato e seduto al tavolo della colazione a scorrere Reddit perché ero in Europa in quel momento” – ha spiegato.

Naturalmente i caster non sono solo lupi solitari che non allacciano rapporti con altri esseri umani, anzi. Però, secondo Uber, è un po’ più complicato: “Molti miei colleghi, leggermente più grandi di me, sono sposati. Per il momento non ho la mente libera e tanto meno il tempo di pensare a una relazione” – ha chiarito.

In fondo non dovrebbe stupirci più di tanto, quanti grandi professionisti hanno fatto rinunce e sacrifici in favore della propria carriera professionale. E Uber ci crede davvero molto, tenendosi sempre aggiornato, soprattutto perché commentare Overwatch è un compito ‘arduo’, perché le azioni sono rapide e turbolente, e questo spesso può confondere gli spettatori.

“Penso che aiutare a chiarire l’azione per i fan sia la parte più essenziale per essere un commentatore di Overwatch. Essendo un caster play-by-play devo davvero assicurarmi che almeno le 10 cose più importanti siano trasmesse chiaramente” – ha concluso.

 

HF4

Leggi anche:

Caricamento contenuti...