Si può parlare di delusione Inter dopo il pari di Lecce con la Juve che prova la fuga e che si è portata a +4? Indubbiamente contro i pugliesi si è visto il lato-B dei nerazzurri, quello che senza il furore agonistico di sempre la tramuta in una squadra quasi normale. Al di là degli errori di Giacomelli la formazione di Conte ha lasciato assai a desiderare ma c’è chi la difende a spada tratta.
IL PARAGONE – L’avvocato d’ufficio dei nerazzurri è Christian Vieri. L’ex bomber, orfano di Cassano a Tiki Taka, è diventato l’opinionista principe nel talk sportivo di Italia1 condotto da Pierluigi Pardo e fa capire perché non è giusto fare un paragone con i bianconeri.
IL GAP – Vieri dice: “Ci sta un calo, ci sta. Se tu vuoi lottare con la Juventus devi avere la squadra e la rosa come quella dei bianconeri. Sennò non puoi lottare. Hanno ventiquattro giocatori fortissimi. Ora dovrebbero arrivare Olivier Giroud, Christian Eriksen e Victor Moses. Questi giocatori daranno una grande mano ad Antonio Conte”.
LO SFOGO – L’ex centravanti si accalora e aggiunge: “Quando parliamo non possiamo dire cazzate, per lottare con la Juve devi essere una super squadra e avere una panchina lunga. Quante volte Maurizio Sarri leva Paulo Dybala e mette Gonzalo Higuain risolvendo la partita? L’Inter no!”.
CHI METTO? – E’ su questo punto che batte Vieri: “Nove volte su dieci vince la Juventus perché ha la rosa più forte delle altre. Ci sta che Lautaro Martinez e Romelu Lukaku non sono in giornata, i bianconeri mettono Higuain e loro non hanno neanche Alexis Sanchez infortunato. Non hanno nessuno. Se il cileno sta bene te la giochi fino alla fine!».
QUI JUVE – Vieri parla anche della Juve e di De Ligt, tornato titolare: “Ha 20 anni, l’anno scorso nel parlavano come il miglior difensore al mondo. L’ha preso la Juve, ma ci vuole tempo. Deve fare un paio di campionati e giocare sempre. E poi deve imparare a muoversi con il resto del reparto”.