Marco Marchetti, amministratore delegato di Zucchetti Axess, divisione del gruppo lodigiano leader nell’Information Technology che gestisce accessi e security nell’80% degli stadi di serie A e B, ha parlato al ‘Corriere della Sera’ dando la sua personale visione sul possibile ritorno dei tifosi negli stadi.
“Diecimila tifosi a San Siro: si potrebbe fare e già da ora. Il sistema ideato con la Fifa prevedeva la prenotazione esclusiva online, il ritiro dei biglietti in uffici prestabiliti della città e contestuale a un tampone rapido pre-partita. Senza arrivare al tampone rapido, uno stadio da 80 mila posti come San Siro con quindici varchi esterni, potrebbe tornare a ospitare fino a diecimila persone in sicurezza e rispettando il distanziamento”.
La software house di Lodi gestirà flussi e varchi di sei degli otto stadi del primo Mondiale invernale della storia, Qatar 2022. Marchetti precisa però che la sua è una semplice opinione personale.
“Premetto che il Meazza non è uno degli stadi gestiti con il nostro software e che parlo a titolo personale. Non vedo difficoltà insormontabili: all’emissione del titolo d’ingresso basterebbe assegnare uno dei varchi (lo stadio ha in tutto 156 tornelli, ndr) e una fascia oraria per l’ingresso, in questo modo si potrebbero controllare flussi e deflussi senza incorrere rischi di mancato rispetto del distanziamento”.
Insomma, potrebbe essere un assist, vista la competenza del manager, a chi di dovere per far tornare qualche spettatore allo stadio? Lo scopriremo solo con il tempo…