Nelle scorse ore aveva salutato tutti, pubblicamente, in lacrime: dopo una vita passata all’AZ Alkmaar, lui, cresciuto con quei colori, era stato chiaro al termine della gara contro l’Heerenveen: “Devo andare”. Quindi ha preso in mano le valigie ed è partito, direzione Italia.
Ad accoglierlo l’Atalanta, alla ricerca di un rinforzo tra mediana e difesa: lo ha trovato in Teun Koopmeiners, giocatore duttile e dalle caratteristiche perfette per il gioco di Gian Piero Gasperini.
Negli scorsi minuti il club nerazzurro ha comunicato l’ufficialità dell’arrivo del giocatore.
Una vita passata all’AZ, come detto, di cui è stato anche il capitano: 154 presenze e 43 reti per lui, tutte tra centrocampo e difesa. Mancino, spicca per forza fisica, nonostante non sia molto alto, e per un’innata intelligenza tattica.
L’Atalanta può farlo crescere, consegnandogli spazio e modi giusti: a 23 anni è uno dei giocatori più interessanti del panorama olandese, convocato anche per EURO 2020. In Italia può far bene: starà a lui, poi, dimostrare il suo valore.