E’ davvero un momento magico per Danilo Cataldi , rilanciato da Sarri alla Lazio dove ha di fatto scalzato Lucas Leiva dal ruolo di regista titolare. Il centrocampista biancoceleste è stato infatti convocato in Nazionale da Mancini per il doppio impegno contro Svizzera e Irlanda del Nord.
Un’ulteriore prova di come Cataldi, 27 anni compiuti lo scorso agosto, sia entrato ormai nel pieno della maturità calcistica. Per il regista della Lazio non si tratta della prima convocazione in Nazionale maggiore, dato che già nel 2016 era stato chiamato dall’allora Ct Ventura ma non ha mai debuttato in partite ufficiali giocando solo un’amichevole contro San Marino. Presenza non riconosciuta da FIFA e UEFA.
In questa stagione Cataldi ha collezionato finora 14 presenze tra campionato ed Europa League, siglando anche un goal e incassando i complimenti di Sarri che vede in lui un centrocampista completo.
” Ha sempre avuto qualità tecniche fin da ragazzo. Quando ero ad Empoli lo avrei voluto con me. Ora si sta abituando a tenere la posizione centrale, con le sue qualità di palleggio che sono di ottimo palleggio. E si fa sentire anche in fase difensiva”.
Una crescita che evidentemente ha convinto pure Mancini. La grande occasione in azzurro, complici gli infortuni dei romanisti Pellegrini e Zaniolo, è finalmente arrivata.