Quando vede il Diavolo, Correa si scatena. L’argentino, con una doppietta, stende il Milan e trascina la Lazio ad un successo fondamentale per rientrare in corsa per un piazzamento per la prossima Champions League. C’è gloria anche per Immobile che nel finale arrotonda il punteggio (oltre ad un asisst). 3-0 senza appello per la Lazio. Brutto k.o. per i rossoneri che attualmente sarebbero fuori dalla zona per conquistare un accesso alla massima competizione continentale (anche se attualmente a pari merito con Napoli e Juventus a 66 punti e a 2 punti dall’Atalanta, secondo). Per la Lazio, invece, dopo la sconfitta per 5-2 contro il Napoli, una vittoria importante per il morale e per il proseguimento della stagione: con una gara in meno ci saranno anche i biancocelesti per la lotta alla Champions.
Pronti, via e subito gara scoppiettante. Prima il Milan spreca con Calhanoglu che non trova il gol grazie alla parata di Reina. Sul capovolgimento di fronte, azione tutta in verticale della Lazio con Correa che punta Donnarumma, lo dribbla e deposita in rete (si tratta del gol più rapido nella storia della Lazio in A dal 2004 ad oggi). La Lazio spinge e potrebbe pure raddoppiare al 5′, ma questa volta Donnarumma ce la fa ad evitare il gol. Il Milan fatica soprattutto sulle verticalizzazioni della Lazio con la difesa più di una volta presa di sorpresa. Nella seconda metà della frazione, i rossoneri si scrollano di dosso la tensione del gol subito e macinano gioco ed azioni pericolose. Al 29′ chance per Rebic, ma il suo destro a giro finisce oltre la traversa. Alcuni minuti dopo Saelemaekers serve un pallone d’oro a Calhanoglu che ha un primo controllo difettoso e poi riesce a calciare Reina ci mette una mano. Poco prima del riposo la Lazio mette a segno il raddoppio con Lazzari, ma Orsato annulla per un fuorigioco millimetrico del centrocampista.
La Lazio si ripresenta subito forte e al 53′ trova il raddoppio: contropiede con Correa che parte per vie centrali. L’attaccante biancoceleste punta Tomori in area, lo aggira e poi calcia con potenza superando Donnarumma. Proteste rossonere per un fallo su Calhanoglu, ma Orsato, dopo aver visto l’azione al Var, ha convalidato il gol. I rossoneri sembrano accusare il colpo e non riescono a trovare la forza di rimettersi in corsa, rischiando addirittura d’incassare il tris sul tocco sotto di Immobile, fermato solo dal palo. Nel finale però l’attaccante biancoceleste si rifà firmando la rete del definitivo 3-0, prima che Kessie colpisca una traversa che nega la rete della bandiera al Diavolo. Finisce con il tripudio della Lazio, mentre il Milan si lecca le ferite dopo due sconfitte consecutive.
IL TABELLINO E LE PAGELLE
Lazio-Milan 3-0
Marcatori: 1′ Correa, 53′ Correa, 86′ Immobile
LAZIO (3-5-2): Reina 6.5; Marusic 6.5, Acerbi 6, Radu 6; Lazzari 6.5, Milinkovic-Savic 6.5, Lucas Leiva 6.5 (dall’87’ Cataldi s.v.), Luis Alberto 6 (dall’87’ Akpa Apro s.v), Lulic 6 (dal 67′ Fares 6); Correa 8 (dal 75′ Pereira s.v.), Immobile 7 (dall’87’ Muriqi s.v.). All. S. Inzaghi
MILAN (4-2-3-1): G. Donnarumma 6.5; Calabria 6 (dal 69′ Dalot 6), Kjaer 6 (dal 74′ Romagnoli s.v.), Tomori 5, Theo Hernandez 5.5; Bennacer 5 (dal 69′ Tonali 5.5), Kessié 6; Saelemaekers 6 (dal 63′ Diaz 5.5), Calhanoglu 5.5, Rebic 5.5; Mandzukic 5.5 (dal 63′ Leao 5.5). All. Pioli
Ammoniti: Acerbi, Milinkovic Savic.
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