Maurizio Sarri ha delle priorità e dei parametri ben chiari in testa che potrebbero incidere sulla sua decisione di restare o meno sulla panchina della Lazio.
Lo ha rivelato lo stesso allenatore biancoceleste nella conferenza stampa alla vigilia della gara col Milan, occasione in cui il tecnico toscano ha parlato in maniera piuttosto chiara in merito alle possibilità di rimanere dov’è.
“Nel calcio i contratti non servono a nulla per quanto riguardano gli allenatori. Conta la sintonia con l’ambiente e la squadra. È l’ultima cosa che mi interessa il contratto” ha affermato netto Sarri.
“Per me contano le parole del presidente. Posso avere anche 10 anni di contratto, ma se non sono più in sintonia con il programma e l’ambiente non rimango. Oppure viceversa: posso avere un mese di contratto ma estrema voglia di restare a tutti i costi perché sono in sintonia con tutto”.