Appena 9 presenze in campionato prestito alla Cremonese e, oggettivamente, poca gloria nei ranghi della metà campo grigiorossa. Il mediano argentino è tornato alla base della Lazio che, a sua volta l’ha girato in prestito al Cadice (con obbligo di riscatto al raggiungimento di determinate condizioni), nella Liga spagnola, campionato da cui era stato prelevato (con ben altre aspettative) a parametro zero dall’Eibar, di cui era capitano.
Lazio che già a metà della passata stagione aveva rimandato Escalante nei Paesi Baschi, precisamente all’Alavés, in cui aveva messo in fila 17 presenze e ben 5 reti. Exploit che, tuttavia, non impedì il club di Vitoria-Gasteiz di evitare la retrocessione.