Finalmente, dopo un anno e mezzo di partite giocate a porte chiuse, la Lega Pro è tornata a giocare con il pubblico sugli spalti dei campi sportivi. Cosi scrive infatti Calcio e Finanza: “Trenta stadi di Serie C hanno riaperto al 50% della loro capienza e sono stati riempiti per oltre il 30%. E’ quanto annunciato, in una nota, dalla Lega Pro. A Palermo ed a Reggio Emilia erano in oltre quattromila. Buono l’afflusso di pubblico anche a Taranto, Avellino, Catanzaro e Pescara con oltre tremila presenze, prosegue la Lega Pro”.
Caso simbolo è stata la Reggiana, con un’iniziativa davvero degna di nota, che ha coinvolto i propri tifosi Under-14, Under-6 ed Ove- 65, ed a realizzato il maggior numero di spettatori paganti tra tutte le squadre.
Queste le parole del presidente della Lega Pro Francesco Ghirelli:
“Siamo all’inizio del ritorno alla normalità, ma non sarà facile riportare i tifosi allo stadio, almeno come prima: lo stadio è un rito e in questo anno e mezzo le consuetudini sono cambiate. I gruppi di amici hanno trovato un nuovo modo di stare insieme. A questo dato vanno aggiunti la paura, che c’è, e anche i risultati della propria squadra. Tutti insieme dobbiamo tornare a far innamorare i tifosi ed iniziative come quella della Reggiana sono da prendere ad esempio”.