Stipendi versati, piano elaborato con uscita di scena (almeno per ora) di BC Partners, il prossimo arrivo in Italia di Steven Zhang e le rassicurazioni di prassi con tanto di versamento della rata di Hakimi. Che cosa si stia preparando è qualcosa di assai simile a una cessione, operazione finanziaria ponderata e quasi strutturata da parte del gruppo di Nanchino per fronteggiare obblighi e crisi, visti i conti dell’Inter e in generale delle società di Serie A.
La situazione Inter: cessione in vista ma non subito
In questa situazione, ai dirigenti nerazzurri, a Beppe Marotta e a Piero Ausilio in primis, è chiesto di chiudere una o più cessioni entro il 30 giugno quando il bilancio dovrà essere definito: il passivo previsto è quello di 130 milioni di euro.
Da questa vendita, Zhang e Suning sperano di ricavare una somma importante, ma non per questa ragione di mettere al centro di una compravendita giocatori di primissima fascia come l’ottimo Romelu Lukaku, valutato attorno ai 120 milioni di euro.
Le cessioni possibili per fare cassa: Inter prova a vendere
Secondo quanto riporta il Corriere dello Sport, i calciatori che potrebbero lasciare Milano potrebbero essere altri: il difensore slovacco Skriniar e per il centrocampista croato Brozovic che piacciono ad alcuni club inglesi interessati a chiudere bene e presto le trattative. E Lautaro Martinez? Su di lui ancora incertezza, Barcellona permettendo.
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