L’ultimo post è quello che la ritrae con la promessa di una delle sue telecronache puntuali, approfondite e al tempo stesso didascaliche e divulgative, senza per questo apparire eccessive. Una professionista preparata, perfetta e con il sorriso a portata di ogni occasione. Fiammetta La Guidara ha lasciato un vuoto che si avverte nelle parole dei colleghi e nei messaggi di quanti l’hanno conosciuta, amata e rispettata e che hanno avvertito l’urgenza di dedicarle un ricordo sulla sua pagina facebook. A poche ore dalla tragica perdita di Fausto Gresini, il mondo dei motori affronta anche la morte, improvvisa e inaspettata, di Fiammetta.
La scomparsa improvvisa della giornalista sportiva Fiammetta La Guidara
La sua scomparsa ha destato emozione in chiunque, per la sua giovane età , per via dell’entusiasmo e della sua prossima maternità come è stato aggiunto, dopo la sconcertante notizia della sua morte, dal Corriere della Sera.
La notizia è rimbalzata martedì mattina, e poi nel corso della giornata le prime frammentarie informazioni sono divenute conferme fra le centinaia di messaggi di cordoglio arrivati alla famiglia e al marito, Tarcisio Bernasconi, direttore sportivo della squadra corse «Cupra Racing». Condividevano passione e famiglia e un futuro insieme.
La carriera di Fiammetta La Guidara
Romana di nascita, Fiammetta La Guidara si era trasferita da alcuni anni con il marito, sposato nel 2019, in un paese fra i laghi del Varesotto da dove continuava a portare avanti la sua professione di giornalista sportiva. Tante collaborazioni di successo, interviste e magnifiche esperienze per lei, cronista affermata che aveva costruito la sua carriera intessendo rapporti di stima.
Fece il suo esordio nel bouquet di Sky Nuvolari, per poi dedicarsi alla stampa di settore: sono stati pubblicati i suoi pezzi su numerose testate come Motosprint, Autosprint e Inmoto. I colleghi non si capacitano e le hanno dedicato delle parole che ne descrivono l’allegria, la positività , le qualità che la avevano resa amabile.
Dal 2012 collaborava con Aci Sport e fino all’anno scorso era l’addetta stampa del campionato Tcr. Aveva da poco condiviso con i colleghi la gioia della sua gravidanza. Una gioia che non la aveva fermata e che l’aveva riempita di entusiasmo e nuovi progetti, che si sono fermati l’altra notte.