Il direttore tecnico del Milan Paolo Maldini ha parlato prima del match contro la Roma: “Tutti abbiamo parlato di quanto sia stato importante Zlatan, di quanto lo sia tutt’ora, non solamente in campo. Ha la tendenza di venire a giocare come regista avanzato, però il mister è l’uomo chiave della nostra rinascita sportiva, penso sia evidente per tutti”.
Sulle scelte di mercato: “Sono state tutte rischiose, abbiamo fatto un mercato non alla Berlusconi, quindi cercato giocatori che sapevano fossero di talento ma che avevano dimostrato poco come Brahim Diaz o Sandro Tonali, che sapevamo fosse solo questione di tempo. Noi ci sentiamo più forti e completi dell’anno scorso. La mentalità è stata quella che ci ha fatto fare lo step successivo. Noi abbiamo una squadra giovane con l’idea di proporre un calcio offensivo, ma prima di tutto dobbiamo avere la voglia di arrivare in alto”.