Il momento nero del Manchester United continua. La formazione inglese ha vinto solo una delle ultime otto partite (il match casalingo contro il Brentford) collezionando pareggi e sconfitte a ripetizione e la posizione del tecnico Erik Ten Hag si fa più complicata ogni giorno che passa.
- United: il clamoroso ko col West Ham
- L’ombra di Mancini all’Old Trafford
- City: lo schiaffo ai cugini
United: il clamoroso ko col West Ham
La fortuna non è dalla parte del Red Devils, a prestazioni poco convincenti si sommano anche degli episodi piuttosto sfortunati per la formazione di Manchester che nell’ultimo turno della Premier League è uscita sconfitta dalla trasferta sul campo del West Ham con il punteggio di 2-1. Un passo falso arrivato solo nei minuti di recupero e solo dopo una decisione arbitrale che ha provocato molte discussioni. Il gol della vittoria degli Hammers arriva infatti grazie all’ausilio del Var che segnala un fallo in area di rigore di De Ligt. L’ex giocatore della Juve si avverta sul pallone insieme a un attaccante del West Ham, nessuno dei due lo colpisce e si scontrano. Alla fine calcio di rigore dopo lunghissime proteste e rigore messo a segno da Bowen (in precedenza il gol del vantaggio del West Ham con Summerville e il pareggio di Casemiro).
L’ombra di Mancini all’Old Trafford
L’esperienza di Erik Ten Hag sulla panchina dello United sembra essere dunque giunta al capolinea con il tecnico olandese che da tempo viene considerato come parte del problema e non di certo la soluzione a questo momento di crisi dei Red Devils che ora occupano la 14esima posizione in classifica. Nelle ultime ore dalle parti dell’Old Trafford comincia a circolare anche il nome di Roberto Mancini. Difficile dire se si tratta di una voce fondata, il tecnico marchigiano ha appena dato l’addio alla panchina della nazionale dell’Arabia Saudita, è in attesa di una ricca buonuscita prima di tornare in panchina. Di certo l’ex commissario tecnico dell’Italia ha tanti estimatori in Inghilterra, dopo la sua buona esperienza sull’altra sponda di Manchester, al City.
City: lo schiaffo ai cugini
Quando le cose non vanno bene…non vanno proprio bene, anche per quanto riguarda le piccole cose. Il Manchester United ha chiesto un favore ai rivali del City in vista della premiazione per il Pallone d’oro chiedendo un passaggio per Maino e Garnacho sul jet che porterà in Francia la folta delegazione dei Citizens composta da Ruben Dias, Foden, Haaland e Rodri. Ma dai cugini è arrivato un no piuttosto secco: “Non c’è posto”, la risposta lapidaria del City.