Chi si aspettava una partenza col botto del Parma nel campionato di Serie B è rimasto profondamente deluso: solo due vittorie in sette partite e nove punti, di cui l’ultimo conquistato sul campo della SPAL.
Forse, però, sarebbe meglio parlare di due punti persi per come si è sviluppata la partita: in vantaggio di due reti, gli emiliani hanno subìto la rimonta ferrarese nei minuti conclusivi, gettando al vento una vittoria che sarebbe stata importantissima per la classifica e il morale.
Nel mirino sono finite anche le scelte di Enzo Maresca, che ha gettato nella mischia due ragazzini (Correia e Bonny) nel momento cruciale dell’incontro, quando sarebbe stato preferibile affidarsi a gente con maggiore esperienza alle spalle: un ‘autogoal’ che, secondo ‘La Gazzetta dello Sport’, è uno dei motivi per cui la sua posizione ora è oggetto di discussione.
Ufficialmente la panchina di Maresca non è a rischio ma, come solitamente accade in situazioni del genere, nell’ambiente parmense si sono cautelati con alcune telefonate esplorative: una di queste è stata fatta a Fabio Cannavaro, reduce dall’addio ai cinesi del Guangzhou Evergrande dove ha arricchito il proprio bagaglio culturale e calcistico.
Per ora si tratta soltanto di una suggestione, pronta a divenire qualcosa di più qualora il trend negativo del Parma si prolungasse ulteriormente. Peraltro Cannavaro ritroverebbe il suo ex compagno al Parma, alla Juventus e in Nazionale, quel Gigi Buffon che qualche mese fa ha scelto di seguire il cuore per chiudere la carriera proprio dove era iniziata.
Più complicate le piste che portano a Gennaro Gattuso e, soprattutto, ad Andrea Pirlo: tutta gente laureatasi campione del mondo, segno di come al Parma Krause voglia fare le cose in grande.