Ai microfoni di Sky Sport, Marini ha rassicurato tutti sulle sue condizioni dopo la caduta nella gara di Le Mans: “Poteva andare molto peggio, sono contento di avere tre settimane per recuperare, mi serviranno. Non ho niente di rotto, ma mi fanno male entrambi i pollici. Quando sono stato colpito da dietro li ho sentiti strecciare sul manubrio. Poi allo stesso tempo ho sbattuto le mani a terra nella caduta, mi facevano molto male ma fortunatamente tutto bene. Adesso a casa farò altri accertamenti e la fisioterapia, cercherò di tornare a posto prima possibile”.
Marini ha analizzato così l’incidente: “Ho tagliato troppo sul cordolo nella curva 4, mi si è chiusa davanti ma sono riuscito a salvarla, ma nel momento che stavo riaccelerando ho sentito una gran botta da dietro e sono caduto. Penso che era difficile che Marquez riuscisse a vedermi, c’era il Bez davanti a coprire; è stato un episodio sfortunato, né io né lui ci siamo fatti troppo male fortunatamente. Ho avuto paura mi sono rialzato per vedere se c’era qualcuno, a terra ho tenuto gli occhi chiusi e ho sperato che nessuno mi venisse addosso”.