Gli organizzatori dell’ATP di Rotterdam che comincia sabato hanno annunciato i forfait di Daniil Medvedev, il russo numero 2 del mondo che ha perso un’incredibile finale contro Rafael Nadal agli Australian Open dopo quasi cinque ore e mezzo subendo una rimonta da due set di vantaggio, e di Jannik Sinner.
Ma se per Medvedev c’è ancora la stanchezza ma anche la delusione per quella sconfitta, il 20enne altoatesino di Sesto Pusteria, numero 10 del mondo e battuto nei quarti di Melbourne da Stefanos Tsitsipas, è risultato positivo al Covid-19. Anche per lui, come per Medvedev, quello olandese doveva essere quello della ripartenza dopo il primo Slam stagionale.
Al posto del russo e dell’azzurro entreranno in tabellone con due wild card due veterani, il britannico Andy Murray e il francese Jo-Wilfried Tsonga. “Eravamo ancora fiduciosi che Medvedev potesse cambiare idea – ha detto il direttore del torneo di Rotterdam Richard Krajicek, vincitore di Wimbledon nel 1996 – ma sfortunatamente non è andata così”.