Marco Melandri in un’intervista alla Gazzetta dello Sport suona l’allarme per Marc Marquez: “La diplopia paradossalmente è meno invasiva della frattura di un osso, ma non ti dà tempi certi di recupero. Inoltre, non sapendo se devi operarti o meno, puoi avere paura. Saranno decisivi i prossimi due mesi: può prepararsi fisicamente, ma se l’attesa si prolunga potrebbero subentrare difficoltà a livello mentale”.
“Marc non è uno che molla – ha continuato ‘Macio’ – ed è capace di risollevarsi proprio quando pare impossibile, ma se non recupera per l’inizio del 2022 potrebbe essere la botta finale: anche ai supereroi può scattare qualcosa in testa. Io mi immedesimo in lui: devi lavorare nell’ombra, prima per tornare a essere una persona normale, poi per ridiventare l’atleta che eri. Non è facile”.