Il diciannovesimo scudetto è stato appena vinto dall’Inter con quattro giornate d’anticipo sulla fine del campionato e dopo undici lunghi anni di digiuno ma la dirigenza nerazzurra non si ferma mai sul mercato, settore nel quale è sempre attiva, esattamente come le altre big. Conquistato il titolo tricolore l’obiettivo ora è quello di rinforzare ulteriormente la rosa per puntare in maniera più decisa e credibile alla conquista della Champions League.
Secondo quanto riporta la Gazzetta dello Sport, sono possibili due o tre colpi in entrata, che diventerebbero quattro se si decidesse di andare alla caccia di un nuovo portiere, che all’inizio affianchi e che successivamente prenda il posto, per i prossimi anni, di Samir Handanovic, che compirà 37 anni il prossimo 14 luglio. Per questo ruolo sono in prima fila l’estremo difensore argentino dell’Udinese Juan Musso e quello del Verona Marco Silvestri.
Per le altre zone del campo, si parla di un quarto attaccante forte e un centrale di centrocampo, inoltre si cerca un esterno sinistro, e anche in questo caso, come per il portiere, i nomi sul tavolo sono più di uno. In pole position c’è il tedesco Robin Gosens, uno dei punti di forza dell’Atalanta. La rosea scrive che ci sono stati contatti con gli agenti del calciatore ma non con la Dea, che ovviamente proverà a tenerselo stretto soprattutto in caso di qualificazione alla Champions League.
La valutazione di Gosens però è di 40 milioni, mentre per lo stesso ruolo sono decisamente più abbordabili il serbo dell’Eintracht Francoforte Filip Kostic, valutato 25 milioni, lo spagnolo del Chelsea Marcos Alonso, ex della Fiorentina, e l’italo-brasiliano Emerson Palmieri, sempre del Chelsea ed ex Palermo e Roma.
Ma in casa Inter, sempre per quanto riguarda gli esterni, si sta parlando con l’entourage di Ivan Perisic per il rinnovo del contratto del croato, tornato in nerazzurro quest’anno dopo la parentesi di una stagione al Bayern Monaco, e in scadenza nel 2022. L’obiettivo della dirigenza però sarebbe quello di abbassare l’ingaggio a 5 milioni di euro.