Il super agente di mercato Mino Raiola fa sognare i tifosi della Juventus dopo le parole rilasciate su Paul Pogba nella sua intervista a Tuttosport: “Inutile girarci attorno. Meglio parlar chiaro, guardare avanti e non perdere tempo a cercare colpevoli: Paul al Manchester United è infelice, non riesce più a esprimersi come vorrebbe e come ci si attende da lui. Deve cambiare squadra, deve cambiare aria. Ha un contratto che scadrà fra un anno e mezzo, nell’estate del 2022, ma credo che la soluzione migliore per le parti sia quella della cessione nel prossimo mercato”.
Il francese potrebbe quindi andarsene in estate, o già a gennaio: “Altrimenti il club di Old Trafford, con cui i rapporti sono ottimi, sa bene che rischierebbe di perderlo a parametro zero, dato che per il momento non è intenzione del giocatore prolungare il contratto. Se qualcuno non lo capisce, capisce poco o niente di calcio. In ogni caso addossino pure la colpa a me se la prossima estate Paul se ne andrà. Magari potrebbe essere proprio la Juve la sua prossima destinazione. Perché no? Fra l’altro il rapporto con la società e con i suoi ex compagni è eccellente. Al tempo del Covid, Paul non possono permetterselo in tanti. L’importante è volerlo”.
Sulla situazione di Bernardeschi, dato anche lui in partenza: “Il fantastico giocatore ammirato alla Fiorentina non può essere quello dello scorso anno. Lo sa lui e lo sanno i bianconeri. Fede è da Juve e lo dimostrerà”.
Nella scuderia di Raiola c’è anche Matthijs de Ligt, sempre più padrone della difesa bianconera: “Capitano del futuro juventino? Forse lo è già, anche senza fascia. Ha quattro anni di contratto con la Juve. E soprattutto è un matrimonio perfetto: De Ligt e i bianconeri si sposano per serietà, ricerca della perfezione, duro lavoro. Se poi lui non è così estroverso fuori dal campo, che problema sarà mai? Ognuno ha il proprio carattere. L’importante è il rendimento sul campo, il rapporto con i compagni, lo spogliatoio, il club. Sotto questo aspetto Matthijs è irreprensibile. Volete un pronostico? L’ho già detto anche a lui: De Ligt diventerà il più forte al mondo nel suo ruolo, ha la possibilità di vincere il Pallone d’Oro come difensore e dopo la carriera lo vedo primo ministro dell’Olanda. Sarà un grande politico”.