La scelta operata da Andrea Pirlo nelle ultime due partite della Juventus, ovvero quella di schierare Dejan Kulusevski in attacco al fianco di Cristiano Ronaldo, sembra un scelta molto emblematica sia riguardo alla fiducia che l’allenatore della Juventus ripone nei confronti dello svedese, acquistato ormai un anno fa dall’Atalanta per 45 milioni, ma arrivato a Torino solo in estate dopo aver chiuso la stagione al Parma, sia riguardo alle decisioni prese dalla società sul mercato.
L’unico obiettivo perseguibile dai bianconeri durante la sessione di calciomercato di gennaio era l’inserimento di un quarto attaccante, acquistabile però solo a condizioni favorevoli dal punto di vista dell’investimento. Per questo il nome più caldo, quello di Gianluca Scamacca del Sassuolo, sembra sfumato salvo sorprese dell’ultim’ora per la volontà degli emiliani di cedere il giocatore a titolo definitivo e non con la formula del prestito con diritto di riscatto.
La prima linea dei campioni d’Italia dovrebbe quindi rimanere inalterata, a meno che le ultime ore di trattative non presentino la classica occasione. Una di queste, come riportato da ‘Tuttosport’, spinge a guardare in Germania e per la precisione al Bayern Monaco, dove gioca Joshua Zirkzee.
L’attaccante olandese, ma di origini africane, classe 2001 è uno dei tanti giovanissimi di qualità che i campioni d’Europa hanno saputo scoprire. Arrivato a 17 anni dal Feyenoord, dopo la trafila nelle giovanili Zirzkee ha fatto capolino in prima squadra, debuttando alla corte di Flick in Champions League e anche in Bundesliga, nella scorsa stagione, e riuscendo a realizzare quattro gol nei pochi spezzoni disputati.
A scadenza nel 2023, per il momento le trattative per il rinnovo sono ferme e la Juventus sogna il grande colpo. Difficile però metterlo a segno, considerando anche i buoni rapporti tra i bianconeri e il Bayern.
In questo caso, considerando anche che le qualità fisiche del giocatore, alto 1.93, rispecchiano quelle di cui necessita la Juve, a Torino si potrebbe fare un’eccezione e “accontentarsi” di un prestito con diritto di riscatto per completare il reparto. Diritto che potrebbe essere molto alto, ma di questo si parlerebbe a fine stagione. Da battere la concorrenza dell’Everton di Carlo Ancelotti.