Le indiscrezioni di mercato sul futuro della panchina della Juventus impazzano. Maurizio Sarri sta per affrontare il suo esame più duro, il ritorno dell’ottavo di finale di Champions League contro il Lione, e in caso di fallimento la sua panchina sarebbe fortemente in bilico.
Circolano ormai da settimane i nomi dei suoi possibili successori: da Antonio Conte a Zinedine Zidane, da Maurizio Pochettino a Simone Inzaghi ed Andrea Pirlo. Anche l’ex Paulo Sousa è stato accostato ai bianconeri.
Nelle ultime ore ha preso piede l’ipotesi Roberto Mancini: secondo Top Calcio 24 il commissario tecnico della Nazionale, che avrebbe alcune frizioni con il presidente della Figc Gravina per il possibile arrivo di Marcello Lippi come direttore tecnico, sarebbe stato contattato dal club bianconero, che avrebbe effettuato un sondaggio per capire la volontà dell’allenatore jesino. Mancini ha vinto nella sua carriera da allenatore 3 scudetti (tutti con l’Inter) e 4 Coppe Italia.
Il direttore sportivo della Juventus Fabio Paratici alcuni giorni fa si era espresso così sul futuro di Sarri: “Sono alla Juve da 10 anni, per 9 siamo stati sempre primi in classifica. Ho vissuto cinque anni con Allegri in cui abbiamo vinto 9 titoli su 10. Ogni volta che c’è stato un pareggio o una vittoria di misura, c’è stato qualche problema. Ormai siamo abituati, ci ridiamo anche sopra. Se sarà Sarri l’allenatore della Juve nella prossima stagione? Senz’altro“.
Contro il Lione Sarri spera in un ritorno dal 1′ di Paulo Dybala, che sta recuperando da un problema muscolare. Qualora l’ex Palermo dovesse dare forfait o soltanto accomodarsi in panchina dall’inizio, nel tridente anti-Lione insieme a Cristiano Ronaldo troverebbe spazio Gonzalo Higuain, mentre a destra rimane il ballottaggio tra Cuadrado e Bernardeschi, con il colombiano favorito. A centrocampo Pjanic con Bentancur e Rabiot, in difesa i centrali saranno De Ligt e Bonucci.
