Giorni concitati per la Roma, alle prese sia con questioni di mercato (l’affare Milik a rischio) e di campo (lo 0-3 a tavolino subito a Verona). In casa giallorossa si respira aria di ribaltone: la posizione di Paulo Fonseca sarebbe sempre più in bilico, il tecnico portoghese non convince la nuova proprietà che vorrebbe puntare fin da subito su Massimiliano Allegri.
Secondo le indiscrezioni riportate da La Stampa, ci sarebbe già un’intesa di massima tra la società capitolina e il mister toscano, che non vede l’ora di ripartire dopo l’anno sabbatico e non ha ricevuto altre offerte ufficiali. L’ex mister della Juventus andrebbe a percepire 7,5 milioni di euro a stagione per rilanciare il progetto giallorosso e cominciare al meglio l’era Friedkin. Fonseca è atteso da due sfide delicate con Juventus e Udinese e potrebbe essere esonerato durante la pausa della Nazionali se non arriverà la svolta.
Un’altra voce agita il mondo giallorosso: quella del ritorno di Francesco Totti. L’ex capitano e leggenda della Roma potrebbe incontrare nei prossimi giorni la nuova proprietà americana, che pensa a lui nell’ottica di una ristrutturazione societaria che potrebbe portare l’ex Pupone ad avere un ruolo di primo piano.
Secondo quanto riporta Sportmediaset, l’ex numero 10 potrebbe ricoprire il ruolo di vicepresidente o responsabile dell’area tecnica. “Farò delle cose carine”, ha detto Totti dopo una partita di Supercoppa di calcio a 8: novità sul suo futuro potrebbero arrivare a breve.
Così Totti si era espresso alcune settimane fa sul suo futuro: “E’ naturale pensare che prima o poi io e la Roma ci ritroveremo. Ma i tempi non li detto io, e soprattutto non aspetto che succeda seduto a far niente sul divano di casa. Le faccio un esempio e non è il solito Bayern, che pure ha appena vinto la Champions con Rummenigge, Hoeness e Kahn in prima fila. Mi dica quanto è forte Theo Hernandez. Tanto, vero? Beh, l’ha scelto Paolo Maldini, che di terzini sinistri, e non solo, evidentemente se ne intende”.