Ai microfoni di Calciomercato.com, Alberto Brignoli è tornato a parlare della sua rete contro il Milan nel 2017 quando militava con il Benevento.
“All’inizio mi angosciava, ma col tempo ho imparato a metabolizzarla. E’ normale che al tifoso sia rimasto quell’episodio, non posso pretendere di essere ricordato per altro. Per fortuna però gli addetti ai lavori sanno qual è il mio ruolo e vanno oltre”.
Insieme a Rampulla e Taibi è l’unico nel suo ruolo ad aver segnato su azione in Serie A. Ora Brignoli gioca col Panathinaikos:
“Con il mio carattere mi adatto facilmente a ogni contesto, qui si vive bene. Sono ad Atene, una città che ha tutto a disposizione. E’ come stare a Roma o a Milano. C’è una cosa però alla quale ancora non mi riesco ad abituare, non c’è la pasta”.
L’anno scorso, Brignoli è stato nominato miglior portiere della Serie B dopo la promozione con l’Empoli, poi però l’addio:
“Più che il rimpianto, sono deluso. Per tanti anni sono sempre stato tra i migliori portieri della B, ma quando una società si trova bene con un portiere difficilmente poi lo cambia”.