Il ritorno di FantAntonio. Il ciclone Cassano si abbatte sulla Serie A e ne ha per tutti: dal Milan alla Juventus, da Pioli a Thiago Motta fino a Maldini. Senza peli sulla lingua, come sempre. Incontenibile.
- Il ritorno di Cassano: Pioli-Milan, ecco con chi sta
- Uragano Cassano: Maldini e il confronto Pioli-Allegri
- Le parole di Cassano su Pioli dividono i tifosi del Milan
- Cassano ne ha per tutti: il consiglio a Thiago Motta
Il ritorno di Cassano: Pioli-Milan, ecco con chi sta
Non è un mistero che le strade di Pioli e del Milan siano destinate a separarsi. Questione di tempo, ormai. A sorpresa, scatenando le reazioni del web, Antonio Cassano non ha dubbi e si schiera a favore del tecnico emiliano. Intervenuto a ‘La Fiera del Calcio‘, in onda su YouTube insieme a Lele Adani e Nicola Ventola, l’ex attaccante di Inter, Milan e Real Madrid prende le difese di Pioli. “Ha giocato con Calabria, che non è Panucci o Cafù. Tomori e Kalulu? Uno stava in tribuna e uno all’U23 del Lione. E Theo Hernandez è stato mandato via”. Poi continua: “Bennacer e Krunic sono stati presi dall’Empoli, Saelemaekers non è titolare neanche nel Bologna. Ha giocato sempre con squadre da quarto o quinto posto. Tonali il primo anno ha fatto malissimo, ma c’era Maldini, un dirigente di alto livello”.
Uragano Cassano: Maldini e il confronto Pioli-Allegri
Di Maldini dice che “ha fatto un lavoro eccezionale ed è sotto agli occhi di tutti”. Tornando su Pioli: “È secondo, nonostante il Napoli sia più forte così come la Juve. Ma è acclamato Allegri e disintegrato Pioli. L’allenatore del Milan in questi cinque anni ha fatto da dio ma è considerato un incapace. La verità è che quest’anno la squadra è scarsa, non da secondo posto”. Sui derby e la doppia sfida di Europa League con la Roma: “Ci può stare, Pioli ha fatto un lavoro fantastico”.
Le parole di Cassano su Pioli dividono i tifosi del Milan
C’è chi si trova sulla stessa lunghezza d’onda di Cassano e chi, invece, contesta la sue parole. “Ha ragione, per fare meglio di Pioli bisogna arrivare primi” scrive su X Monir. Diverso il parere di Anghelz: “Sì, caro Cassano, inizia ad analizzare anche le partite e come fa giocare la squadra e il come si è arrivati a questo secondo posto”. “Nonostante questo momento, nel quale tendo ad essere critico nei confronti di proprietà e dirigenza, sentendo Cassano, automaticamente sento una spinta che mi rimette subito a loro difesa” chiosa Valerio.
Cassano ne ha per tutti: il consiglio a Thiago Motta
Il discorso scivola inevitabilmente anche sul futuro della Juventus, che sembra a un passo da Thiago Motta, a cui Cassano dà un consiglio: “Spero che non accetti di andare alla Juventus”. Quindi argomenta la sua tesi: “Con Gasperini è stato il miglior allenatore in Italia, ma la filosofia della Juve è che vincere non è importante, è l’unica cosa che conta. A loro non frega del calcio champagne”. L’ex talento di Bari Vecchia continua: “Hanno tentato di cambiare strada con Sarri che è stato mandato via. Lo stesso è capitato con Pirlo che è arrivato quarto vincendo due trofei. Volevano cambiare ma poi sono tornati sulla strada vecchia. Immagino Thiago Motta, un ragazzo eccezionale e di grande personalità che si presenta lì: vieni fuori un patatrac, proprio come con Sarri”. Infine l’appello all’allenatore del Bologna: “Thiago, non andare”.