Potrebbe non essere più costretto a fare i conti al risparmio Paolo Maldini se davvero, come sembra ormai sicuro, il Milan venisse ceduto da Elliott al fondo araba Investcorp, che ha un portafoglio inferiore a quello di Singer, ma una mission diversa. I giornali scrivono che i soldi arabi possono significare per il Milan uno scatto avanti sul mercato e nei piani per tornare un grande club anche in Europa. In particolare la Gazzetta parla di budget a 300 milioni da investire sul mercato.
- Haller e Nkunku i nuovi nomi sul mercato
- Per Capello sarebbe la vera svolta per il Milan
- Sacchi chiede la conferma di Pioli e Maldini
- I tifosi del Milan in fermento
Haller e Nkunku i nuovi nomi sul mercato
Come scrive la rosea questa mattina, le strategie del mercato rossonere cambieranno: l’incontro col Sassuolo per Scamacca e Traorè potrebbe slittare. Per questo emerge il nome di Sebastien Haller – grande stagione con l’Ajax di Ten Hag – e di Christopher Nkunku, fantasista francese del Lipsia. Oltre a queste due piste, il Milan ha messo gli occhi anche su Nicolò Zaniolo: valutazione di 60 milioni, su di lui c’è anche la Juve. Il Diavolo è interessato anche ad Aurélien Tchouaméni, anche lui osservato dalle big d’Europa.
Per Capello sarebbe la vera svolta per il Milan
Parlando al Corriere della Sera Fabio Capello si dice entusiasta: “se davvero si concretizzasse il passaggio societario al fondo del Bahrain, sul piano delle ambizioni, per il Milan sarebbe una prospettiva eccezionale. Diciamo che avrebbe a quel punto la facoltà di pianificare acquisti oltre la soglia del budget attuale.
Io credo al livello di quanto è accaduto al Manchester City e al Paris Saint Germain e di quanto i nuovi padroni del Newcastle programmano per il futuro”.
Sacchi chiede la conferma di Pioli e Maldini
Un po’ più preoccupato Arrigo Sacchi. L’ex ct dice alla Gazzetta: “Non capirei una rivoluzione. Penso che il miglioramento passi da questo staff di uomini: Pioli, Maldini, Massara… Maldini ha dimostrato a tutti, dopo essere stato un campione sul campo, di conoscere il calcio e i calciatori”.
I tifosi del Milan in fermento
Fioccano le reazioni sui social: “Io sono la prima a sognare in grande. Ma il Milan è una società storica e il nostro modello non deve essere il Psg. Sogno giocatori di grande livello non figurine e spese folli”, oppure: “Non sono sceicchi, è un fondo di investimento proprio come Elliott. Gli sceicchi hanno solo una piccola parte delle quote”.
C’è qualche scettico (“Macché, compreremo Spiderman e Zorro”) e non mancano i tifosi cauti: “Se vengono, devono iniziare piano e aumentare i ricavi. Il Milan chiuderà il bilancio con 300 milioni di fatturato” e infine: “Deve spendere il giusto, se no butta il buon lavoro fatto da Elliott”.