Magie in campo e problemi fuori. Compie 35 anni oggi un personaggio controverso del mondo del calcio, il brasiliano Robinho, al Milan dal 2011 a al 2015: non aveva grande voglia di allenarsi, la sua forma fisica non era sempre perfetta, ma a San Siro Robinho seppe farsi amare dai tifosi rossoneri. Il suo lato oscuro, però, è legato alla vita fuori dal campo: recentemente è tornato sui giornali per la condanna a 9 anni subita per uno stupro che, insieme ad alcuni amici, ha perpetrato ai danni di una 22enne nel 2013 a Milano. Condanna che Robinho non ha scontato. E per un caso simile, nel 2008, venne arrestato e poi rilasciato a Manchester, quando giocava per il City.
GOL SCUDETTO. Ai suoi gol sono legati i ricordi dell’ultimo scudetto, quello del 2011, arrivato in quella che fu la sua seconda stagione in rossonero. Oggi Robinho compie 35 anni e gioca ancora discretamente in Turchia: 8 gol e 3 assist in questa stagione iniziata al Sivasspor (club nel quale è arrivato un anno fa) e che terminerà al Basaksehir, che l’ha ingaggiato pochi giorni fa. Non furono pochi neanche i gol in rossonero: Robinho arrivò con l’etichetta di brasiliano amante del dribbling e delle belle giocate, ovvero quello che era stato nel corso della sua carriera trascorsa tra Santos, Real Madrid, Manchester City e di nuovo Santos.
LUI E ZLATAN. In rossonero, invece, Robinho si riscoprì attaccante completo e molto utile sotto rete: a fine stagione furono 14 i gol in campionato, gli stessi segnati da Pato e da Zlatan Ibrahimovic, che qualche settimana prima si era impegnato personalmente perché il brasiliano lo raggiungesse a Milanello. “Fu Zlatan a raccomandarmi a Galliani – spiegò Robinho in un’intervista al magazine 442 -. Gli disse che c’era la possibilità di far venire anche me. ‘Vai e portalo qui, è un fenomeno, insieme lavoreremo bene e segnerà i gol di cui la squadra ha bisogno’. In campo mi ripeteva spesso questa storia”. Il numero di gol diminuì nelle tre stagioni successive, fino alla cessione in prestito al Santos e alla risoluzione del contratto nel maggio 2015.