Secondo La Gazzetta dello Sport, il Milan avrebbe individuato e già operato i primi sopralluoghi per l’area più papabile per la costruzione del nuovo stadio di proprietà. In cima alla lista delle location più accreditate (più di quelle di Sesto San Giovanni e San Donato), ci sarebbe infatti l‘area di 75 ettari dell’ippodromo “La Maura” (da non confondersi con l’ippodromo di San Siro), distante un paio di chilometri dallo stadio “Giuseppe Meazza” e collocato tra il parco Aniasi e il quartiere Lampugnano, nella zona nordovest della metropoli meneghina.
- Milan e nuovo stadio: il sopralluogo all'ippodromo La Maura
- Nuovo stadio Milan alla Maura? I residenti del quartiere "in" non sono d'accordo
- Cardinale ha incontrato Sala. E l'Inter? Il nuovo stadio sarà ad Assago
Milan e nuovo stadio: il sopralluogo all’ippodromo La Maura
Per raggiungerla, una mezz’ora di passeggiata dal “Meazza”, dieci minuti circa se si va in auto, meno di due chilometri in tutto partendo invece dalle fermate della metro più vicine (Uruguay, Bonola o, per l’appunto, Lampugnano). E’ qui che Gerry Cardinale vorrebbe alzare il nuovo impianto dedicato ai rossoneri. Certo, il quartiere – residenziale a tutti gli effetti – non sembra essere totalmente d’accordo con l’idea. Un’ipotetica colata d’asfalto farebbe a cazzotti con lo stile di vita di queste parti, in cui orti comunali (ad uso privato) di salvia e rosmarino, aree verde piuttosto pronunciate e gente che pratica sport all’aperto, fa da contraltare alla città più industrializzata d’Italia. E i residenti si sarebbero già organizzati per fare sentire la propria voce in Comune.
Nuovo stadio Milan alla Maura? I residenti del quartiere “in” non sono d’accordo
D’altra parte, il concetto di “pleasantville” è stato sottolineato nel tempo dal fatto che proprio nelle case di quest’area hanno da sempre trovato relax quotidiano tanti calciatori di Inter e Milan: da Mauro Icardi ad Alexandre Pato, da Beppe Bergomi a Daniele Bonera e tantissimi altri. All’interno dell’ippodromo in sé (impianto dedicato al trotto costruito di recente, nel 2015, in un’area da 170mila metri quadrati), anche tanti concerti di livello: quest’estate, ad esempio, qui suoneranno Red Hot Chili Peppers, Arctic Monkeys, Travis Scott, i Black Keys con Liam Gallagher e The Weekend. La sensazione è, rispetto alla serenità che si respira da queste parti, la vicenda nuovo stadio (del Milan) alla Maura, non partirà esattamente sul velluto.
Cardinale ha incontrato Sala. E l’Inter? Il nuovo stadio sarà ad Assago
Milan a nordovest di Milano, si diceva, Inter – invece – a sudovest. Sempre secondo la Rosea, infatti, il presidente nerazzurro Steven Zhang avrebbe già in mano l’accordo preliminare per un terreno privato ad Assago (comune contiguo ma a sé stante da Milano), non distante dal Forum, tra il Naviglio Pavese e la Tangenziale Ovest. Un’area certamente meno residenziale e che potrebbe portare a minori beghe burocratiche. Nel frattempo, tornando sulla sponda rossonera, nelle ultime ore si è registrato l’incontro tra il sindaco Giuseppe Sala e il proprietario del Milan (fondatore di RedBird) Gerry Cardinale per mettere “in calce” le reali intenzioni della società rossonera di abbandonare l’attuale “Meazza”.