Non c’è Sergio Conceiçao nel post gara di Milan–Verona: il tecnico non si è presentato a causa della morte dell’ex presidente del Porto, Pinto da Costa, a cui era molto legato. Al suo posto Zlatan Ibrahimovic, che avanza un suggerimento tattico al suo allenatore in vista della sfida di Champions League contro il Feyenoord. Ma Ibra difende anche Rafa Leao e spiega la sostituzione di Walker a metà gara.
- Milan-Verona, Conceiçao non si presenta nel post gara
- Milan, Ibrahimovic difende Leao
- Ibrahimovic diplomatico sul mercato e i quattro attaccanti
- Milan-Feyenoord, il messaggio di Ibra a Conceiçao sui 4 attaccanti
- Ibrahimovic spiega la sostituzione di Conceiçao
Milan-Verona, Conceiçao non si presenta nel post gara
Sergio Conceiçao non si presenta ai microfoni di Dazn dopo la gara vinta dal Milan contro il Verona, ma stavolta i giornalisti non c’entrano: il tecnico portoghese non se l’è sentita dopo aver appreso della morte di Pinto da Costa, ex presidente del Porto a cui l’allenatore rossonero era molto legato. Al suo posto s’è presentato Zlatan Ibrahimovic.
Milan, Ibrahimovic difende Leao
Le prime parole di Ibrahimovic sono per Rafa Leao, che ha iniziato la gara in panchina per la scelta di Conceiçao di optare per un Milan più pratico, senza Pulisic e il portoghese, ma che ha cambiato passo solo con i cambi nella ripresa. Ibra elogia Rafa, difendendolo dalla critica del talent Marco Parolo, che gli chiedeva come rendere l’ex Lille un giocatore più “pratico”.
“Mi stai chiedendo come devo spiegare a Leao di essere Leao? Non si può – risponde Ibra difendendo il portoghese -, lui è uno dei più forti giocatori al mondo. I numeri che porta a questo livello è uno dei motivi per cui è in campo”.
Ibrahimovic diplomatico sul mercato e i quattro attaccanti
A Ibrahimovic viene poi chiesto del mercato di gennaio e dell’arrivo di Joao Felix e Santiago Gimenez: in particolare se lo svedese immaginasse, dopo gli acquisti, un Milan schierato con tutti e 4 i suoi giocatori offensivi più pericolosi, ovvero i due nuovi arrivi più Leao e Pulisic. “La strategia era di portare più volume nella squadra, dare più giocatori e più alternative all’allenatore, poi la scelta è sua – la risposta piuttosto diplomatica di Ibra -. Volevamo mettere la squadra nella migliore condizione possibile, poi la scelta è sua, dipende dall’equilibrio che vuole”.
Milan-Feyenoord, il messaggio di Ibra a Conceiçao sui 4 attaccanti
Sul finire dell’intervista, però, a Ibrahimovic viene chiesto se nel ritorno dei playoff di Champions League contro il Feyenoord si aspetta di vedere un Milan a trazione interiore, con il 4-2-fantasia e i 4 assi dell’attacco tutti insieme in campo. Stavolta la risposta di Ibra è meno politica: “Tutti e quattro? Perché no? Giochiamo!”, replica lo svedese, dando di fatto un suggerimento tattico a Conceiçao che, però, finora ha adottato questa soluzione tattica solo nella gara di andata con gli olandesi, persa per 1-0 dai rossoneri.
Ibrahimovic spiega la sostituzione di Conceiçao
Prima di chiudere il collegamento con Dazn, Ibrahimovic ha anche fatto chiarezza sulla sostituzione di Kyle Walker durante l’intervallo da parte di Sergio Conceiçao. “Credo fosse già deciso prima della partita, avrebbe giocato lui il primo tempo e poi il ‘piccolo’ Jimenez il secondo”, la risposta dello svedese per spegnere eventuali polemiche.