Sono tutti sotto accusa. Se nemmeno il 4-0 casalingo del Milan contro il Venezia aveva convinto i tifosi figuriamoci adesso. La grande batosta arrivata in Champions contro il Liverpool (1-3) ha diminuito le speranze di Fonseca di poter restare ancora alla guida dei rossoneri ma nel ciclone, intanto, ci va anche Zlatan Ibrahimovic. Le sue parole nel pre-gara di Champions hanno scatenato una bufera sui social.
- Le parole di Ibrahimovic scatenano i tifosi rossoneri
- Ibrahimovic provoca Boban: "Io sono il boss"
- I tifosi non ne possono più di Ibrahimovic
Le parole di Ibrahimovic scatenano i tifosi rossoneri
Zlatan Ibrahimovic sembra essere diventato prigioniero del suo stesso personaggio. Anche i tifosi del Milan hanno ormai esaurito la pazienza. Lo svedese ha sempre mostrato il solito carattere egocentrico e spavaldo di fronte alle telecamere: atteggiamenti tollerati quando era calciatore, ma che non si adattano più al ruolo di dirigente.
Durante il pre-gara di Champions tra Milan e Liverpool, l’ex calciatore ha lanciato un duro messaggio ai microfoni di SKY: “Le mie assenze? Quando il leone va via, i gatti si avvicinano, quando il leone torna, i gatti spariscono. Il livello è basso… Lavoro dal primo giorno, sono stato fuori alcuni giorni per motivi personali”.
Ibrahimovic provoca Boban: “Io sono il boss”
Formalmente ricopre il ruolo di ‘Senior Advisor’ della Proprietà e del Senior Management, ma lui preferisce in sostanza auto-definirsi ‘boss’. Zlatan ha chiarito: “Il mio ruolo è semplice perché tanti parlano: comando io, sono io il boss e tutti gli altri lavorano per me. Pure Boban non ha capito il mio ruolo… Mi sto concentrando sul lavoro”.
L’ex calciatore croato ha risposto, con un certo imbarazzo dallo studio: “Nessuno l’ha capito per la verità, spero che l’abbia capito tu, perché nessuno ha capito né competenze, né responsabilità e né dove arriva la tua direzione, la parte tecnica, i giocatori, le scelte dell’allenatore. Ma adesso abbiamo sentito queste cose e abbiamo capito tutto” (ha concluso ironicamente ndr.).
I tifosi non ne possono più di Ibrahimovic
Le parole di Ibrahimovic hanno ormai stancato tutti, ma soprattutto i tifosi che non risparmiano critiche sui social: “Ibrahimovic è davvero fuori di sé, anche io come Boban non ho ancora capito un cavolo del suo ruolo: mi dite cosa fa e che carica ricopre?” E ancora: “Ma ve l’immaginate un Zanetti o un Maldini dire cose simili?”. C’è poi chi scrive: “Per fare il dirigente ci vuole serietà”. C’è poi chi scrive: “Ibra è il boss a suo dire. Allora si prendesse la responsabilità di questo scempio”. Non si placano i tifosi: “Pure Lele Adani è contro Ibrahimovic e tempo fa fece un video per difendere Maldini, ecco come al Milan sono caduti davvero in basso. La figura di Ibra non esiste, solo fumo negli occhi…”
I tifosi restano infuriati: “Se la dialettica di Ibrahimovic era un tempo la sua forza, ora rischia di diventare la sua rovina. Il Milan, in campo e nella dirigenza, appare in questo momento confuso e poco convincente”. C’è poi chi scrive: “Ibra fa il dirigente facendo le vacanze all’estero, dall’altra parte del mondo e con un semplice whatsapp o telefonata pensa di risolvere i problemi???” E infine: “Intanto da quando c’è Ibra al Milan abbiamo avuto il caos con l’addio di Maldini, la figura di Pioli che non contava nulla e ora anche quella di Fonseca che vale meno di zero dal principio. Per non dimenticare l’ammutinamento di Leao e Theo Hernandez“