Il Milan si appresta ad affrontare a San Siro la Fiorentina nella 35° giornata di Serie A dopo la risoluzione del caos generato oggi dalla vendita dei biglietti del settore ospiti.
I rossoneri sono nel pieno di un passaggio societario che avrò delle ripercussioni enormi, si dice, anche il prossimo calciomercato estivo, con alcuni obiettivi prima ritenuto pura utopia che ora potrebbero diventare opportunità concrete. Proprio in questo senso, l’indiscrezione su un possibile attaccante ha del clamoroso.
- Victor Osimhen finisce nel mirino del Milan
- Da Origi e Nunez, tutti i nomi sul tavolo dei rossoneri
- Milan, rimane da sciogliere la questione Zlatan Ibrahimovic
Victor Osimhen finisce nel mirino del Milan
È il Corriere dello Sport a delineare questa situazione che ha davvero del clamoroso. Con l’arrivo del nuovo fondo mediorientale alla guida della società, i rossoneri avranno un bel gruzzolo da spendere sul mercato.
L’obiettivo di Investcorp è infatti quello di creare un Milan competitivo, e gli investitori sembrano disposti anche a spendere un bel capitale. Ecco che per il proprio insediamento, la nuova proprietà sogna un grande colpo in attacco, dato che sarà sicuramente necessario intervenire in quel ruolo in estate.
Il nigeriano viene valutato 110 milioni dal Napoli e da De Laurentiis, e su di lui ci sarebbero anche Manchester United (attualmente in pole) e Arsenal, ancora in cerca di un sostituto di Aubameyang.
Da Origi e Nunez, tutti i nomi sul tavolo dei rossoneri
Se Osimhen rimane il sogno, il Milan sta lavorando anche su molte altre situazioni sul fronte offensivo. Il più vicino a raggiungere Milanello sembra al momento l’attaccante classe 1995 del Liverpool Divock Origi, in scadenza di contratto coi Reds e desideroso di provare un’avventura in un campionato differente.
Come scrive Fichajes.net, però, il Milan avrebbe messo nel mirino anche Darwin Nunez, attaccante classe 1999 già accostato ai rossoneri. Al momento in forza al Benfica, la sua valutazione si aggira sui 50 milioni di euro, ma il giocatore avrebbe già destato l’interesse di altre big europee come per esempio il Manchester City.
Milan, rimane da sciogliere la questione Zlatan Ibrahimovic
Molto dell’attacco rossonero sarà deciso quando sarà più chiaro quale sarà il futuro di Zlatan Ibrahimovic, che a ottobre compirà ben 41 anni. Contro la Lazio lo svedese è stato determinante, firmando l’assist per la rete della vittoria di Sandro Tonali e diventando il giocatore più vecchio a siglare un assist in Serie A.
Tuttavia, lo stato fisico precario tiene ancora in sospeso la questione dell’eventuale rinnovo di contratto dello svedese, che scadrà in estate. La società non avrebbe problemi a rinnovarglielo, con un accordo sulla base di un milione di parte fissa più bonus a gettone in base alle presenze.
Ibra però vuole continuare solo se fisicamente integro e ancora in grado di fare la differenza. Ancora non si sa bene cosa deciderà di fare, ma probabilmente solo dopo allora si sapranno bene le strategie per il reparto offensivo.