Più che montagne russe, sarebbe il caso di chiamarle montagne rosse… e nere. Contro l’Empoli si è visto un gran Milan, solido in difesa e spietato in attacco. Buone notizie per Fonseca (purché segua continuità di rendimento), mai così nervoso con un arbitro come nel corso della partita andata in scena San Siro.
- Milan, Fonseca perde le staffe: cosa è successo con l'arbitro
- Tris all'Empoli: che cosa è piaciuto a Fonseca
- Musah esterno è la mossa della svolta?
Milan, Fonseca perde le staffe: cosa è successo con l’arbitro
Minuto 25: sul punteggio di 1-0 propiziato dal gol tanto atteso di Morata, il direttore di gara Federico Dionisi ha mostrato il giallo all’indirizzo di Fonseca. L’ammonizione è scattata per la sfuriata dell’allenatore portoghese del Milan, che, dopo aver protestato per il giallo a Gabbia, ha perso la pazienza per la decisione dell’arbitro di non mostrare il cartellino a Goglichidze per un intervento su Rafa Leao.
A fine gara il lusitano è tornato sulla questione: “Ero molto arrabbiato con l’arbitro. Non voglio fare altri commenti sul direttore di gara, ma ero fortemente incazzato”. Sempre evviva la sincerità.
Tris all’Empoli: che cosa è piaciuto a Fonseca
Montagne rosse… e nere, si diceva. Nell’arco di questa prima parte di stagione il Milan ha dimostrato di essere in grado di sbancare il Bernabeu e umiliare il Real Madrid, ma anche di complicarsi la vita come nel 3-3 col Cagliari o di giocare a nascondino come nel pareggio a reti bianche con la Juventus.
Qual è il vero volto del Diavolo? Forse non l’ha ancora capito neppure Fonseca, che, intanto, si prende tutto il buon del tris rifilato all’Empoli. “Abbiamo disputato una bellissima partita, molto equilibrata, contro una squadra molto aggressiva difensivamente. La cosa più importante è stata il recupero palla nella metà campo offensiva. Avremmo potuto segnare 6-7 gol” ha spiegato l’ex Roma.
Musah esterno è la mossa della svolta?
Provato per la prima volta da esterno nella batteria dei trequartisti contro il Real Madrid con risultati pazzeschi, Musah è stato di nuovo impiegato in quella posizione. E, ancora una volta, le indicazioni sono più che positive.
Sì, perché l’americano riesce a garantire equilibrio, ch’è un po’ la chiave per arrivare al successo. “Mi sta piacendo molto – ha confessato Fonseca -. Contro una squadra come l’Empoli era importante avere questo ruolo per dare un aiuto alla squadra. Questo sistema di gioco ci dà equilibrio”. Il tecnico portoghese elogiando i suoi elogia anche se stesso, vantandosi delle mosse tattiche riuscite, come quando parla di Fofana: “Sta facendo una buona stagione. Lo conoscevo bene, ma qui sta facendo un nuovo ruolo: mai aveva giocato in questa posizione da solo in mezzo al campo. Sta migliorando tanto”.