Alla settima stagione in Can Federico Dionisi – la scelta di Rocchi per Milan-Empoli – è stato il primo fischietto aquilano ad arbitrare nel campionato cadetto prima e in A poi (il 16 marzo 2019 ha debuttato in Serie A nella gara Sassuolo-Sampdoria). In questa stagione era stato impiegato solo in B prima di debuttare in A al Bentegodi per Verona-Monza. Vediamo come se l’è cavata ieri a San Siro.
- I precedenti di Dionisi con Milan e Empoli
- L’arbitro ha ammonito 4 giocatori
- Milan-Empoli, i casi da moviola
- La sentenza di Marelli
I precedenti di Dionisi con Milan e Empoli
Erano dieci i precedenti per gli azzurri, con tre vittorie, tre pareggi e quattro sconfitte. Tre, con altrettante vittorie, i precedenti con il Milan.
L’arbitro ha ammonito 4 giocatori
Coadiuvato dagli assistenti Garzelli e Yoshikawa con Rutella IV uomo, Pairetto al Var e Pagnotta all’Avar, l’arbitro ha ammonito Gabbia, Colombo, Musah, Henderson.
Milan-Empoli, i casi da moviola
Questi i principali episodi dubbi. Al 3′ tiro a botta di sicura di Emerson Royal, che colpisce il braccio largo di Maleh. Il marocchino finisce a terra colpito anche al volto. Proteste dei rossoneri. Al 5′ rimane a terra Rafael Leao, probabilmente colpito da Gyasi durante un tentativo di contendersi il pallone. Dionisi non fischia. Al 25′ ammmonito Gabbia per gioco scorretto su Pellegri, poi la furia di Fonseca. Ammonito il tecnico rossonero che già aveva protestato per il giallo a Gabbia e poi non ci ha visto più dopo una mancata sanzione su fallo commesso ai danni di Leao, che sembrava abbastanza scontato.
Al 47′ cross in area di Musah e presunto tocco di braccio di Anjorin Protesta il Milan, ma il VAR tramite un silent check, avalla la decisione di Dionisi di non assegnare il rigore. Giusto, il braccio era aderente al corpo. Al 57′ giallo a Musah per gioco scorretto su Henderson. Al 67′ ammonito Henderson per gioco scorretto su Emerson Royal. Dopo 3′ di recupero Milan-Empoli finisce 3-0.
La sentenza di Marelli
Sul rigore reclamato in avvio dal Milan spiega tutto Luca Marelli. L’esperto di Dazn dice: “Il giocatore dell’Empoli era di spalle ed era molto vicino al pallone, c’è stato un tocco sotto la spalla, il check è inevitabile ma non era rigore”.