Per lui non è un derby del cuore: Stefano Pioli non ha alcun debito morale con Berlusconi e Galliani, cosa che vale praticamente anche per tutta la rosa attuale rossonera. Il rischio di sentimentalismi (“c’è anche un aspetto un po’ romantico, Berlusconi e Galliani hanno fatto la storia del Milan. Noi, però, dobbiamo lasciare queste cose da parte”) nella gara di domani col Monza non c’è. Il problema, casomai, si chiama infortuni. Quelli che continuano a tormentare il Milan e che costringono il tecnico rossonero a cambiare sempre formazione. L’ultima tegola il risentimento per Maignan, che ha mandato nel panico tutti i tifosi che erano pronti a salutare senza rimpianti il ritorno in panchina di Tatarusanu.
- Milan Pioli chiede il regalo per il suo compleanno
- Milan, Pioli rivela lo stato d'animo di Theo Hernandez
- Milan, Pioli ipotizza un nuovo ruolo per De Ketelaere
Milan Pioli chiede il regalo per il suo compleanno
L’altro giorno ha festeggiato il compleanno e Pioli chiede un regalo facile-facile, ovvero rivedere il Milan giocare ai suoi livelli visto che inizia un ciclo di fuoco e fa chiarezza sul caso-Maignan: “Siamo dispiaciuti per Mike: abbiamo valutato tutto il possibile, lui voleva giocare a Verona, avevamo controllato tutto, ma si è fatto male. Non è lo stesso muscolo ma questo problema lo terrà fuori almeno fino a gennaio”. La sorpresa arriva quando Pioli annuncia che al suo posto potrebbe anche non toccare sempre a Tatarusanu: “Non è scontato che non ruoti anche lui, sette gare sono tante anche per un portiere
Milan, Pioli rivela lo stato d’animo di Theo Hernandez
Altro episodio che ha turbato la tranquillità del gruppo la rapina subìta da Theo Hernandez: “Una situazione molto spiacevole, all’inizio Theo era molto turbato, ora si sta scaricando in campo. Noi siamo con lui e lo aiuteremo”. Il tecnico rossonero fa capire che ci sarà ampio turnover da qui alla sosta per il Mondiale: “Giocheremo 7 gare in 22 giorni, molti hanno giocato tanto, quelli che hanno giocato meno stanno bene e posso cambiare senza cambiare spessore tecnico. Non pensando a martedì ma a questo ciclo di partite che ci aspetta. Non ho deciso se giocheranno Origi e Rebic, c’è questa possibilità ma devo valutare”
Milan, Pioli ipotizza un nuovo ruolo per De Ketelaere
Berlusconi non è stato il suo presidente ma lo ha chiamato spesso: “Non in questa settimana. In passato sì, esprimeva le sue idee a livello tattico, tra cui quella del non giocare da dietro”. Cardinale invece ha chiesto un Milan shakerato, Pioli rassicura che userà più spesso anche chi ha giocato meno: “Vranckx, Dest, Thiaw e Adli più passa il tempo più si integrano e dimostreranno quando sarà il loro valore. Sono contento della prestazione di Adli a Verona: credo gli sia servita tanto questa esperienza e potrà fare ancora meglio”.
Possibile un nuovo ruolo anche per De Ketelaere: “può giocare in mezzo al campo, sul centro destra o sul centro sinistra. È possibile anche vederlo assieme a Diaz? Più giocatori di qualità ci sono in campo più possibilità ci sono di vincere le partite”. Infine sulle condizioni di Ibrahimovic Pioli rivela: “Non è mai banale in tutto quello che dice e che fa. E’ un grande aiuto per tutti, è una presenza molto positiva. Il suo recupero procede bene, ma il percorso è ancora lungo. Sta lavorando bene”.