Dopo il 4-3 rimediato a Firenze, il Milan è chiamato a reagire in Champions League affrontando con il giusto piglio un match decisamente complicato contro l’Atletico Madrid, squadra capace all’andata di ribaltare lo svantaggio iniziale andando poi a imporsi per 2-1.
I colchoneros di Simeone, reduci dall’1-0 casalingo in Liga contro l’Osasuna, sono notoriamente avversari arcigni e molto complicati da superare, un compito questo che, in virtù della delicata situazione medica, sulla carta si annuncia ancora più improbo per la compagine meneghina.
Milan, la conta dei disponibili e un recupero essenziale
In conferenza stampa Stefano Pioli ha fatto il punto sullo stato di salute di molti elementi in dubbio, annunciando poi come domenica potrebbe contare nuovamente sulle prestazioni di un elemento fondamentale per la propria retroguardia.
“La squadra è costruita per cercare di essere competitiva sia in Champions che in campionato. Romagnoli sta meglio, è pronto per giocare dal primo minuto. L’infortunio di Rebic ci toglie una pedina importante perché abbiamo solo 3 uomini offensivi: Ibrahimovic, Giroud e Leao. In queste partite è chiaro che dovrò cercare di gestirli. Per il resto siamo gli stessi di Firenze più Daniel Maldini tra i convocati” ha dichiarato Pioli prima di aggiungere un’importante e incoraggiante nota su Tomori.
“Proviamo a recuperarlo per domenica. L’otturatore è il muscolo che gestisce l’anca e che gli sta dando un po’ di fastidio nell’ultimo periodo, appena rientrato dalla Nazionale”.
Gli errori del Milan a Firenze
Inevitabile poi per il tecnico parmense tornare su quanto fatto nell’ultimo weekend contro la Fiorentina, squadra che ha regalato al Milan il primo grande dispiacere della stagione in campionato.
“Penso che non si debba mai giudicare la prestazione per un singolo pallone. Abbiamo perso a Firenze perché nelle due aree di rigore non siamo stati precisi come altre volte. Abbiamo avuto meno attenzione e qualità del solito. Non è una questione di approccio, abbiamo corso e giocato meglio di altre volte… Purtroppo non abbiamo fatto goal, ma questo è il calcio. Dobbiamo sapere per domani sera che serve la prestazione con qualità e attenzione nelle due aree di rigore, altrimenti la prestazione è aria fritta” ha ammesso con onestà Pioli.
Il Milan contro un avversario di valore
Stando alle parole del proprio allenatore, i rossoneri non potranno esimersi dall’impegnarsi al 100% in entrambe le fasi di gioco, un atteggiamento questo fondamentale per provare a mettere i bastoni fra le ruote a una squadra di alto livello come l’Atletico.
“L’Atletico è una delle squadre in Europa che recupera più punti nei finali di partita. Ma può anche succedere che domani sera possiamo recuperare noi il risultato. Come il Valencia che era sotto 1-3 fino al 90′ e poi ha pareggiato 3-3. A prescindere dalla presenza di Griezmann, l’Atletico ha una squadra davvero forte e molto solida. Hanno una formazione davvero molto competitiva, ma noi dobbiamo sempre giocarcela, come abbiamo fatto all’andata fin quando eravamo in 11 contro 11” ha chiosato con convinzione Pioli.