Approcciare il mercato di gennaio con obiettivi chiari a livello di ruoli e di profili su cui puntare è un vantaggio fondamentale in una sessione temporalmente così ridotta.
Il Milan sembrava avere le idee chiare sui reparti da rinforzare e sui giocatori da inserire nella rosa di Stefano Pioli, in particolare in difesa.
La trattativa per Mohamed Simakan, talento classe 2000 dello Strasburgo, è a un passo dalla conclusione dopo un lungo braccio di ferro con il club francese, costretto ad avvicinare le pretese iniziali con la volontà del Milan di non superare i 17 milioni tra parte fissa e bonus.
A rovinare i piani della dirigenza rossonera è però subentrato un imprevisto, sottoforma delle conseguenze dell’infortunio subito da Simakan nella partita di sabato 9 gennaio contro il Lens, che sembra più serio del previsto.
Secondo quanto riportato da ‘Le10Sports’, il ritardo della chiusura dell’affare riguardante l’ex centrale del Marsiglia potrebbe essere legato proprio alle condizioni di Simakan, che avrebbe riportato un problema piuttosto grave al ginocchio.
In base alle prime informazioni il giocatore rischia uno stop di un mese, prognosi preoccupante per il Milan che ha bisogno con urgenza di un centrale difensivo anche alla luce della cessione in prestito al Basaksehir di Leo Duarte, ufficializzata proprio nella giornata di lunedì.
Attualmente il numero di centrali a disposizione di Stefano Pioli è infatti ridotto all’osso, con i soli Alessio Romagnoli e Simon Kjaer arruolabili, visto che Matteo Gabbia è ancora infortunato e che Mateo Musacchio, da tempo ai margini, è destinato alla partenza.
L’unico rincalzo è attualmente Diogo Dalot, esterno di ruolo adattabile per necessità al centro della difesa, per questo qualora Simakan dovesse davvero restare fermo per un mese il Milan potrebbe decidere di rinunciare ad acquistare il giocatore, sul quale peraltro è ancora forte l’interesse del Lipsia pronto anche a superare il muro dei 18 milioni da offrire allo Strasburgo.
Uno scenario, quest’ultimo, che si scontrerebbe con motivazioni economiche, proprio perché la necessità è inserire subito un centrale in organico. L’alternativa a Simakan, per quanto costosa, resta Ozan Kabak, turco dello Schalke 04, reduce però dalla prima vittoria in campionato e deciso a tenere in organico il proprio gioiello per inseguire una salvezza ad oggi difficile.
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