Dopo le eliminazioni di tutte le italiane in Champions, per i colori azzurri non restano che il Milan e la Roma in Europa League. Se i giallorossi sono a un passo dal passaggio del turno (forti del 3-0 all’andata), tra i rossoneri e il Manchester United è ancora tutto aperto dopo l’1-1 all’Old Trafford.Â
Il Milan ha una storia positiva a San Siro contro i Red Devils, avendo vinto 4 delle ultime 5 sfide interne, tutte però in Champions League. Il club inglese però ha trionfato nelle ultime due trasferte in Italia, l’ultima contro la Juventus con Mourinho, che a fine gara non ha resistito a stuzzicare i tifosi bianconeri come ai tempi dell’Inter. L’1-1 dell’andata contro i rossoneri può comunque pesare tanto: quando non è riuscito a vincere l’andata all’Old Trafford, il Manchester United è stato eliminato in 6 delle ultime 8 sfide in competizioni europee.
Il Milan, invece, non ha una tradizione recente favorevole contro le squadre inglesi, essendo stato sconfitto in 4 delle ultime 5 partite casalinghe in competizioni europee contro un’avversaria d’oltremanica, dopo esser rimasto imbattuto in tutte le precedenti 13 (8V, 5N).
Ma per Stefano Pioli, il problema principale è la difesa. Contro la squadra di Solskjaer sarà fondamentale non prendere gol, ma i rossoneri hanno mantenuto la porta inviolata solo una volta nelle ultime 9 partite interne in competizioni europee (comprese le qualificazioni), incassando 6 gol nelle ultime 3 in Europa League in questa stagione.
Occhi puntati su Bruno Fernandes, autore di 7 gol nelle ultime 7 trasferte in Europa League. Il Milan dovrà sperare nel cambio di rotta di Frank Kessié nella competizione europea, dove ha messo a segno solo una rete in 19 presenze. La sfida tra i due centrocampisti sarà uno dei duelli più belli della serata. Qualora dovesse giocare, Pioli potrà sicuramente contare sul ladro di palloni Diogo Dalot, ex del match e il giocatore che ha recuperato più volte la palla in Europa League (60) tra quelli ancora presenti.