Virgilio Sport

Mondiali, gli errori dell’arbitro Lahoz: si è giocato la finale, Orsato in pole

Il fischietto spagnolo nella ripresa ha perso la testa, 13 ammoniti e niente rosso a Paredes: la moviola di Luca Marelli

Pubblicato:

Fabrizio Piccolo

Fabrizio Piccolo

Giornalista

Nella sua carriera ha seguito numerose manifestazioni sportive e collaborato con agenzie e testate. Esperienza, competenza, conoscenza e memoria storica. Si occupa prevalentemente di calcio

Era considerato il principale candidato per dirigere la finale di domenica 18 dicembre ma difficilmente vedremo Mateu Lahoz come arbitro per la sfida decisiva dei Mondiali. Ieri il fischietto spagnolo ha fatto arrabbiare tutti per Argentina-Olanda, una gara che gli è sfiggita di mano nella ripresa, tra cartellini frettolosi (tredici ammoniti più un’espulsione per Dumfries a gara finita), il mancato rosso a Paredes e il maxi-recupero che ha portato al momentaneo 2-2 dell’Olanda.

Mondiali, l’arbitro Lahoz contestato da Messi

Il primo a lamentarsi è stato Messi: «Non voglio parlare dell’arbitro. Dopo ti sanzionano, non posso dire quello che penso. Avevamo paura prima della partita perché sapevamo com’era. Credo che la Fifa debba rivederlo: non possono mettere un arbitro così in una partita come questa. Non è all’altezza». Anche Emiliano Martinez ha stroncato Lahoz: “Non so che cosa ha fischiato con quella punizione – riferendosi al gol del 2-2 dell’Olanda – poi ha dato un recupero di dieci minuti, voleva che pareggiassimo”.

Mondiali, van Gaal critica l’arbitro Lahoz

Poi tocca a van Gaal: “Ci siamo trovati sotto per 2-0 per via di un rigore che ai miei occhi era dubbio. Vorrei rivedere il fallo di Dumfries nei confronti di Acuna: l’arbitro non mi ha soddisfatto, ma non abbiamo perso a causa sua. Dopo aver ripreso il match, i rigori ci hanno creato confusione: ma è una situazione che non puoi prevedere né simulare”. Il ct olandese si è anche dimesso oggi.

Mondiali, la prova di Lahoz bocciata da Marelli

A fare chiarezza sull’arbitraggio di Olanda-Argentina è Luca Marelli. Il moviolista di Dazn su Facebook analizza la prova di Lahoz e dice: “Lahoz ha arbitrato bene nel primo tempo ma ha completamente perso la bussola dal sessantesimo minuto. E’ mancato nel suo punto di forza: l’autorevolezza. E sono proprio i cartellini a dimostrare la cattiva serata di Lahoz: placare il nervosismo è una caratteristica dello spagnolo che, solitamente, non ricorre mai al taccuino per tenere il controllo dei calciatori. Trovo quantomeno discutibile che Paredes non sia stato espulso in occasione di un calcio al pallone che solo per caso non è finito addosso ad un giocatore olandese in panchina. Doppia ammonizione minimo, il rosso diretto non mi sarebbe affatto dispiaciuto.

Non è invece da cartellino giallo il fallo di mano di Messi. Ricordiamo, infatti, che l’ammonizione per fallo di mano non è più automatica da oltre 15 anni. Un calciatore colpevole di un fallo di mano volontario, anche il più plateale, deve essere punito col cartellino giallo solo nel caso in cui, con la sua infrazione, interrompa un’azione promettente (SPA). Non era questo il caso. Completamente differente l’ammonizione di Romero al 45esimo del primo tempo. Nella circostanza Romero sbaglia l’intervento, viene anticipato da Depay e lo stesso calciatore olandese, senza l’infrazione, avrebbe avuto il possesso del pallone sullo spigolo sinistro dell’area, senza alcun difendente in grado di intervenire nell’immediatezza.

Romero è stato ammonito per SPA mentre Messi, giustamente, è stato punito per una semplice infrazione regolamentare, senza sanzione disciplinare perché non c’era alcun presupposto. La serata di Lahoz rimane ampiamente negativa ma in queste circostanze non ha commesso alcun errore.

Mondiali, Orsato ha più chance di arbitrare la finale

Fino a questa sera Lahoz era indubbiamente tra i papabili per l’atto finale della competizione ma la prestazione offerta è stata molto al di sotto delle attese. Difficile rivederlo per la finale. Adesso aspettiamo domenica e lunedì, i giorni della scelta di Collina per gli arbitri che dirigeranno le semifinali di martedì 13 e mercoledì 14 dicembre. Crescono dunque le possibilità dell’italiano Orsato.

Tags:

Leggi anche:

Caesar Traduzioni

ULTIME GALLERY

ULTIME NOTIZIE

SPORTS IN TV
E IN STREAMING

GUIDA TV:
Eventi sportivi in diretta tv oggi

SPORT TREND

Caricamento contenuti...