Sono rimaste in quattro. Tra conferme (Argentina, Francia), sorprese (Croazia) e sorpresone (Marocco), i Mondiali in Qatar hanno già eletto le quattro regine, quelle che disputeranno comunque vada sette partite. Per le altre, invece, l’avventura nel deserto è finita. Quali sono le squadre che hanno brillato di più? E quelle che, pur andando avanti, non hanno convinto fino in fondo? E chi, tra le eliminate, ha i maggiori rimpianti? Andiamo a scoprire il pagellone dei quarti di finale dei Mondiali.
- Mondiali, le promosse a pieni voti
- Mondiali, le promosse con la sufficienza
- Mondiali, le bocciate tra i rimpianti
Mondiali, le promosse a pieni voti
- Marocco 8,5 I Leoni dell’Atlante stanno andando oggettivamente oltre i propri limiti. Hanno una difesa ermetica, un portiere super e ogni giocatore dà il massimo, su ogni pallone.
- Croazia 8 Dalic ha a disposizione un gruppo di ferro, che non molla mai e che ha elementi di qualità eccelsa, da Modric a Perisic, da Brozovic al portiere Livakovic. Una squadra fenomenale.
Mondiali, le promosse con la sufficienza
- Argentina 6,5 Il momento migliore della sfida con l’Olanda è stato quando ha ripreso a spingere dopo la beffa del 2-2 allo scadere. Per il resto, lunghe fasi di pausa e pericolose amnesie.
- Francia 6 Con l’Inghilterra ha vinto per le giocate dei suoi campioni, dopo aver sofferto dal primo all’ultimo minuto. Graziata da Kane e salvata dal solito, eccezionale Giroud.
Mondiali, le bocciate tra i rimpianti
- Olanda 5,5 Fuori senza aver perso, come nel 2014. Van Gaal ha chiuso da imbattuto la sua carriera ai Mondiali, dopo aver fatto saltare i nervi a Messi e compagni. Ma non è bastato.
- Brasile 5,5 Dai balletti con la Corea alle lacrime post Croazia. “Solito” mondiale stregato per i verdeoro, troppo fragili dalla cintola in giù e con Neymar sempre più “perdente di successo”.
- Inghilterra 5,5 Quanta sfortuna contro la Francia e non solo per il rigore calciato al vento da Kane. E dire che Southgate aveva finalmente trovato la tattica giusta, dopo tanti impacci.
- Portogallo 5 Pasticci difensivi, cambi tardivi e nella successione sbagliata: il ko con Marocco ce l’hanno sulla coscienza Diogo Costa e il Ct Fernando Santos.