Se la Croazia ha incassato un solo gol nel girone F dei Mondiali di Qatar 2022, assicurandosi il passaggio agli ottavi di finale, lo deve soprattutto a Josko Gvardiol, difensore mascherato (si è rotto il setto nasale prima dei Mondiali) cresciuto nella Dinamo Zagabria e affermatosi nel Lipsia. A lui guarda anche la Juventus, ma il Chelsea pare essere in vantaggio per portarlo in Premier League.
- Mondiali Qatar 2022: chi è Gvardiol, gigante della Croazia
- Gvardiol, il difensore mascherato
- La Juventus pensa a Gvardiol, ma Chelsea favorito
Mondiali Qatar 2022: chi è Gvardiol, gigante della Croazia
Classe 2002, nato a Zagabria, Gvardiol è un difensore mancino dalle doti sorprendenti che, come molti talenti croati, ha iniziato giovanissimo la sua carriera nel mondo del calcio. Svezzato dalla scuola calcio Trešnjevka, nell’omonimo quartiere della capitale, Gvardiol passa poi al settore giovanile della Dinamo Zagabria, con cui esordisce in campionato a soli 17 anni (contro l’HNK Gorica): alla seconda presenza mette a segno il suo primo gol da professionista, firmando la vittoria contro l’Inter Zapresic.
Gvardiol sembra un predestinato: nel corso della stagione, a 18 anni, diventa titolare nella Dinamo Zagabria, con cui nel giro di tre stagioni vince 2 campionati, la Coppa e la SuperCoppa di Croazia e debutta in Europa League e nei preliminari di Champions.
Nel giugno 2021 esordisce con la Croazia in amichevole contro il Belgio e la settimana dopo è titolare agli Europei, che la Croazia conclude agli ottavi, sconfitta ai supplementari dalla Spagna. Il nome di Gvardiol è già sui taccuini dei d.s. di tutta Europa, al punto da venire inserito dal Guardian nella lista dei 50 giovani più promettenti al mondo.
A credere in lui è però il Lipsia, che nel luglio 2021 spende 19 milioni di euro per acquistarlo dalla Dinamo Zagabria. In Bundesliga Gvardiol conferma le sue qualità di difensore moderno, aiutando il club appartenente alla galassia Red Bull a conquistare la Coppa di Germania e debuttando nella fase a gironi di Champions League: il 25 ottobre si toglie anche la soddisfazione di segnare con un preciso colpo di testa nella storica vittoria della squadra di Marco Rose sul Real Madrid (3-2).
Gvardiol, il difensore mascherato
Gvardiol è un difensore completo, estremamente moderno nel suo approccio al gioco. Alto 185 cm, è dotato di una struttura fisica impressionante ma anche di una buona accelerazione per un giocatore della sua stazza.
Le qualità: senso della posizione e visione di gioco
Le sue vere qualità, però, sono due. Il primo è il senso della posizione, che gli permette di anticipare la giocata dell’attaccante e sistemarsi adeguatamente nell’affrontare l’uno contro uno: nelle prime due giornate dei Mondiali, Gvardiol non ha subito neanche un dribbling.
La seconda è l’abilità palla al piede: possiede un sinistro e una visione di gioco da raffinato centrocampista, nonché il gusto e il coraggio per tentare passaggi tra le linee avversarie. A ciò si aggiunge una grande duttilità: in grado di giocare da centrale sia a quattro che da braccetto di una linea a tre, Gvardiol ha iniziato la sua carriera da pro come terzino sinistro.
La Juventus pensa a Gvardiol, ma Chelsea favorito
Queste caratteristiche, unite alla continuità di rendimento, rendono Gvardiol oggetto di interesse di diversi club europei. In Italia piace alla Juventus, alla ricerca di un nuovo leader difensivo da affiancare a Bremer, ma la sensazione è che, dopo i Mondiali in Qatar, il croato sarà un affare solo per le big della Premier League: il valore del suo cartellino è schizzato a 60 milioni di euro. ”È il migliore difensore del mondo”, ha detto ieri il suo c.t. Zlatko Dalic. Per questo motivo potrebbe finire al Chelsea, club in cui Gvardiol ha già dichiarato di sognare di giocare: un centrale così abile in impostazione sarebbe oro per un tecnico come Graham Potter.