“Il Monza deve cambiare modo di stare in campo”.
Silvio Berlusconi, intervenuto a Rtl 102.5, parla così della sua squadra. La formazione di Giovanni Stroppa è reduce dal primo punto conquistato in Serie A grazie al pareggio (1-1) sul campo del Lecce. Secondo il proprietario c’è però bisogno di qualcosa in più: “I giocatori sono bravi, a livello di Serie A. Adesso – ha fatto sapere – me ne dovrò interessare ancora io, come all’inizio dei campionati di serie B e C quando ho dato l’impostazione corretta alla squadra”. L’avvio di campionato non è stato quello dei più esaltanti: come detto un solo punto conquistato, cinque sconfitte, tre sole reti realizzate e ben 11 subite.
Non è la prima volta, da quando è sbarcato nel mondo del calcio a metà degli anni Ottanta, che Berlusconi parla della tattica della sua squadra. Lo aveva già fatto infatti anche ai tempi del Milan. Ora si ‘ripete’ con il Monza. “Avevo indicato cose semplici ma non hanno seguito i miei consigli. Avevo detto al portiere di effettuare lanci lunghi per gli attaccanti, alle punte di stare davanti e ai difensori di marcare a uomo. Vedremo – ha concluso il suo intervento a Rtl 102.5 – se riusciremo a far ben figurare il Monza in serie A, come credo si possa riuscire a fare”.