Non accenna a placarsi la polemica in MotoGP per lo spaventoso incidente che ha visto coinvolti Francesco Bagnaia e Alex Marquez nel finale del Gran Premio di Aragon. Nonostante non ci siano state gravi conseguenze fisiche per Pecco il campione del mondo oltre a un bello spavento ci ha rimesso parecchi punti nella corsa al Mondiale che ora vede Jorge Martin in fuga a +23. Tra i tanti pareri di queste ore sempre autorevole quello dato dal campionissimo Giacomo Agostini. Mentre sui social infervora il dibattito e ci vanno di vanno di mezzo anche Marc Marquez e Valentino Rossi.
Incidente Bagnaia con Alex Marquez, Agostini senza peli sulla lingua
A dire la sua dall’alto della sua esperienza e di un palmares unico nel mondo del motociclismo anche il grandissimo Giacomo Agostini che ha LaPresse ha detto: “Quello tra Bagnaia e Alex Marquez è stato un incidente ed hanno fatto bene dare concorso di colpa. In gara può succedere, anche perché sono convinto che Alex Marquez, come qualcuno dice, non l’abbia fatto apposta, assolutamente. Probabilmente stando piegato tutto a destra non l’ha visto che l’altro aveva preso un vantaggio e lo stava superando. Piloti troppo aggressivi? Non dobbiamo esagerare altrimenti non corriamo più. Logico che è uno sport pericoloso come altri, facciamo questo mestiere. Si può anche morire facendo una cosa così…” ha detto il 15 volte iridato.
- Incidente Bagnaia con Alex Marquez, Agostini senza peli sulla lingua
- Bagnaia e Alex Marquez si sono confrontati nel camion Ducati
- MotoGP: Bagnaia-Marquez polemica infinita, il web tira in mezzo Marc a Valentino Rossi
Bagnaia e Alex Marquez si sono confrontati nel camion Ducati
A fine gara Alex Marquez e Pecco Bagnaia si sono dati la colpa reciproca dell’incidente. Per l’italiano il comportamento dello spagnolo è stato pericoloso a dir poco, peraltro senza nemmeno scuse. Il fratello di Marc invece ha accusato Pecco di non aver avuto pazienza, che l’avrebbe comunque passato la curva dopo essendo più veloce nel finale.
A provare a ricucire i rapporti ci ha pensato ovviamente la Ducati, visto che entrambi sono piloti della casa di Borgo Panigale. Secondo quanto riportato da Motorsport.com un paio d’ore dopo la corsa e le interviste post gara, con gli animi più calmi, i due piloti si sarebbero incontrati in uno dei camion di Ducati nel paddock. L’incontro sarebbe durato meno di cinque minuti in cui i due si sono scambiati le opinioni sui fatti. La riunione ha avuto luogo dopo che entrambi hanno parlato con Gigi Dall’Igna.
MotoGP: Bagnaia-Marquez polemica infinita, il web tira in mezzo Marc a Valentino Rossi
Ma si sa, qualsiasi cosa di eclatante succeda in pista e non solo, finisce col riversarsi sul web. E’ stato così anche per questo incidente tra Bagnaia e Alex Marquez. Sul web si sono scatenati i due partiti, pro e contro Pecco che accusavano o assolvevano lo spagnolo influenzati un po’ dalle reciproche parole e accuse.
La discussione poi si è un po’ allargata ma anche scaduta quando sono stati tirati in ballo anche Marc Marquez, fratello di Alex e Valentino Rossi che di Bagnaia è un po’ il “maestro” avendolo allevato nella VR46 Academy. I tifosi del Dottore non hanno dimenticato lo screw job di Sepang 2015 quindi accusano i fratelli di Marquez di essere scorretti oltremodo col rischio, anche in questo caso come allora con Rossi, di poter causare la perdita del mondiale a Bagnaia contro Martin.
E allora forse ha ragione proprio Pecco Bagnaia che sui suoi account social ha chiuso la questione con un post didascalico: “Per fortuna c’è Misano…”
Su Intagram invece Alex Marquez ha voluto chiarire alcune cose soprattutto sulle accuse di colpevolezza consapevole che qualcuno gli ha rivolto: “Dopo aver letto alcune affermazioni vorrei spiegare con quanto segue – ha scritto il pilota 28enne sui social. Non causerei mai deliberatamente un incidente con un altro pilota e non accetterò mai di essere accusato di questo. Non è nel mio DNA e non è il DNA di questo sport. La cosa più importante per me è la conversazione che ho avuto ieri con Pecco e, per me, il caso è chiuso. Ora – ha concluso – è tempo di riposare e recuperare il corpo per essere al 100% a Misano”.