Chissà che non ricapiti quanto accaduto nel 2018…Pecco ci crede e ci spera perché dopo aver trionfato in Moto 2 laureandosi campione del mondo, in questo weekend il rider torinese potrebbe laurearsi campione iridato con una gara di anticipo.
Il ricordo di quella domenica è molto dolce, sono ormai passati quattro anni, ma Bagnaia domenica prossima potrà realizzare il sogno di diventare campione del mondo della MotoGP qualora guadagnasse 11 punti a Fabio Quartararo arrivando ad averne 25 di vantaggio con le vittorie di tappa in suo favore.
In vista dell’appuntamento di Kuala Lumpur, l’alfiere della Ducati si dichiara piuttosto tranquillo e neanche le condizioni meteo che promettono acqua scalfiscono il self control dell’attuale leader della classifica piloti.
“Sono contento di tornare a correre in Malesia. Qui è meglio rispetto a Phillip Island, dove siamo stati la scorsa settimana, perché le temperature saranno molto più alte e, con questo clima tropicale, è anche difficile prevedere se la gara sarà asciutta o bagnata. In questo momento comunque, io sono tranquillo: in Australia, dove abbiamo faticato di più rispetto ad altre piste, abbiamo lottato per la vittoria, mentre Sepang è sulla carta un tracciato un po’ più ‘amico’, perciò ci sono tutti i presupposti per poter fare bene. Adesso la classifica dice che siamo primi in Campionato e dobbiamo restare concentrati più che mai. L’approccio comunque non cambia: dobbiamo pensare a fare bene il nostro lavoro, come sempre, per cercare di arrivare pronti alla gara di domenica”.