Enea Bastianini, pilota della Ducati MotoGP, è pronto a tornare in pista nel circuito di Jerez della Frontera per il quarto appuntamento del Motomondiale, è stato intervistato da Sky Sport dopo la frattura della scapola destra rimediata a Portimao.
Così il classe 1997: “Le ultime indicazioni sono state buone, l’ultimo test di Misano è stato molto più positivo rispetto a quello pre-Austin. Non ho tentennato, partirò per Jerez anche se non sono al cento per cento. Non riesco a stare a casa, ho voglia di correre. Proverò a portare a casa qualche punticino. Sarò contento se riesco a stare nei primi dieci, sarebbe un bel risultato. Mi dovrò riadattare alle velocità della MotoGP, la parte critica sarà la gestione della gara e tenere il ritmo elevato. So che mi daranno molto noia le curve a destra e a Jerez ce ne sono abbastanza. Speriamo gli antidolorifici facciano effetto. Sono più tranquillo per la Sprint che per la gara normale“.
Sulla decisione di saltare il GP delle Americhe: “Non esserci è stato faticoso da accettare. Austin è una delle mie piste preferite, è stata una scelta complicata, dopo i test ci ho pensato per cinque ore, ma credo sia stata la decisione più saggia“.
Sull’andamento di queste prime tre tappe del Motomondiale: “Ho visto un Bezzecchi molto in forma, molto intelligente. È maturato molto e sarà competitivo per il campionato. Bagnaia è sempre molto efficace ma c’è stato forse qualche errore di troppo. Rins è stato veramente veloce in America. Ma ora sono contento di rientrare senza più studiare gli avversari da casa“.
Sulle possibilita di rimanere in corsa per il titolo mondiale: “Ci sono tanti punti, lo ha già dimostrato lo scorso anno Bagnaia con una super rimonta. Ma ora la mia priorità è tornare al cento per cento per giocarmi il titolo. A questo livello ancora non ci sono, devo pensare a star bene. Poi si vedrà“.