Cal Crutchlow poteva essere impiegato in caso di necessità dalla Yamaha e, puntualmente, questa si è palesata con l’infortunio e l’operazione che hanno costretto allo stop Franco Morbidelli.
Il forfait del pilota romano ha reso necessaria la chiamata dell’inglese il quale, al rientro dopo essersi ufficialmente ritirato al termine della scorsa stagione, nell’ultimo Gran Premio di Stiria ha faticato non poco.
Nonostante il piazzamento poco brillante ottenuto con la Petronas SRT sul circuito austriaco, c’è chi ha avanzato l’ipotesi che il trentacinquenne di Coventry possa addirittura prendere il posto di Vinales alla guida della Yamaha ufficiale, un’eventualità questa che Crutchlow si è affrettato a smentire con decisione.
“Non c’è nulla di vero. La verità è che non ho discusso affatto con Lin Jarvis o Maio Meregalli di questo. E questa è una risposta sincera” ha dichiarato il campione mondiale Supersport 2009 che poi ha rincarato la dose.
“Non credete a tutto quello che si legge in giro, non tutto è sempre vero. Certo, sono un pilota sotto contratto con Yamaha e sono sicuro che discuterò alcune cose con Lin e Maio a tempo debito. Ho un ottimo rapporto con loro e sono contento di come stiamo lavorando”.
Appare dunque prematuro parlare di uno sbarco sulla moto ufficiale di Crutchlow, il cui futuro verrà certamente deciso più avanti.
“Sono un collaudatore, se avessi voluto correre avrei corso. Non conosco tutte le opzioni disponibili ma ne discuterò a tempo debito” ha chiosato l’inglese.