Andrea Dovizioso è ufficialmente nella storia della MotoGP: l’ex pilota della Ducati è infatti entrato nella Hall of Fame della classe regina, la cerimonia si terrà in occasione del prossimo Gran Premio d’Italia al Mugello. Una notizia inaspettata che ha lasciato incredulo lo stesso ex campione del mondo.
- Dovizioso incredulo, la spiegazione di Ezpeleta
- La carriera di Dovizioso
- Hall of Fame, da Rossi a Dovizioso: otto gli azzurri
Dovizioso incredulo, la spiegazione di Ezpeleta
Dopo aver appreso la notizia, Dovizioso non ha nascosto la sua incredulità: “Quando me l’hanno annunciato, sono rimasto davvero sorpreso. Leggere i nomi delle altre leggende dà una bella sensazione. Ho avuto una lunga carriera, ma non mi aspettavo di essere inserito fra le leggende, e certamente non così presto. È un vero onore. Non vedo l’ora di tornare a visitare il paddock. Il fatto che la cerimonia si svolga durante il Gran Premio d’Italia è davvero speciale. Sono molto felice”.
Per Ezpeleta invece, numero uno della Dorna, non è affatto una sorpresa: “Andrea era già un campione del mondo all’inizio della sua carriera e anni dopo ci stava ancora entusiasmando come parte fondamentale di alcune delle migliori battaglie nell’era moderna della MotoGP. È stato un piacere per noi vederlo gareggiare e ottenere alcune delle vittorie in MotoGP più ravvicinate che io possa ricordare. È senza dubbio un mito”.
La carriera di Dovizioso
Dovizioso ha vinto il Campionato del Mondo 125 nel 2004 e dopo tre anni in 250 ha fatto il suo debutto in MotoGP nel 2008 con la Honda, vincendo la prima gara nella classe regina l’anno seguente. Nel 2013 è passato in Ducati e dopo diversi podi è tornato al successo solo nel 2016 in Malesia. L’italiano si è classificato secondo in campionato per tre anni di fila: nel 2017 , 2018 e 2019. Dopo un breve anno sabbatico, Dovizioso è tornato alle competizioni nell’ultima parte del 2021 come pilota del Team Indipendente con la Yamaha, prima di ritirarsi definitivamente a Misano nel 2022. In totale ha corso 346 gare, con 24 vittorie e ben 103 podi.
Hall of Fame, da Rossi a Dovizioso: otto gli azzurri
Dovizioso farà così compagnia ad altre leggende come Valentino Rossi e Giacomo Agostini. Tra gli azzurri in Hall of Fame troviamo anche Max Biaggi, Marco Lucchinelli, Marco Simoncelli, Carlo Ubbiali e Franco Uncini. La lista si completa con altri grandi nomi: Hugh Anderson, Kork Ballington, Alex Criville, Mick Doohan, Stefan Dorflinger, Geoff Duke, Wayne Gardner, Mike Hailwood, Nicky Hayden, Jorge Lorenzo, Daijiro Kato, Eddie Lawson, Randy Mamola, Anton Mang, Jorge ‘Aspar’ Martinez, Angel Nieto, Dani Pedrosa, Wayne Rainey, Phil Read, Jim Redman, Kenny Roberts, Kenny Roberts Jr, Jarno Saarinen, Kevin Schwantz, Barry Sheene, Freddie Spencer, Casey Stoner, John Surtees e Luigi Taveri.