Nessuna caduta, nessun cedimento delle gomme. Stavolta niente ha impedito a Jorge Martin di vincere la Sprint Race del Gran Premio di Thailandia. Lo spagnolo su Ducati Pramac ha dominato la corsa breve del sabato sul tracciato di Buriram dal via fino alla bandiera a scacchi con ampio margine su Brad Binder (Ktm) e Luca Marini (Ducati VR46) che hanno completato il podio.
Male Francesco Bagnaia che è partito male dalla sesta piazza ed è riuscito a risalire solo fino al 7° posto. Ora il vantaggio di Pecco su Martinator si è ridotto da 27 a 18 punti. Domani alle ore 9 la gara classica che vedrà ancora Martin in pole con Bagnaia che partirà sesto.
La Sprint Race del GP di Thailandia. Jorge Martin parte a razzo come al solito e di fatto dopo la prima curva prova la più classica delle sue fughe in solitario. Start a rilento invece di Bagnaia che gira 9° alla fine del primo giro. Alle spalle di Martinator ci sono Marini e Binder a guidare il gruppone. Al 4° giro Bagnaia rompe finalmente gli indugi e passa Alex Marquez e Zarco salendo al 7° posto.
Al 7° giro Binder riesce a superare Marini per il 2° posto alle spalle di un irraggiungibile Martin. Bagnaia invece fa fatica a colmare il secondo e mezzo che lo divide dal gruppone in lotta per il podio. Solo nel finale Pecco riesce a riprendere Bezzecchi ma non ha tempo e modo di attaccarlo e passarlo mentre Aleix Espargaro e Marc Marquez danno vita a una bella lotta per il 4° posto vinta dal promesso sposo della Ducati Gresini.
Contrasting scenes for the championship contenders! 👀#ThaiGP 🇹🇭 pic.twitter.com/8vLgi3WTk5
— MotoGP™🏁 (@MotoGP) October 28, 2023
Con questo successo nella gara sprint, Martin riduce il divario nel Mondiale piloti: Pecco resta in testa con un vantaggio di 18 punti sullo spagnolo del team Pramac. Bezzecchi stabile in terza posizione a -72 da Bagnaia.