Prima volta in India per il Gran Premio di MotoGP. Ed è un inizio col botto per il Buddh International Circuit che ha di fatto riaperto la lotta al titolo iridato. Il campione in carica Francesco Bagnaia è infatti caduto a 8 giri dal termine mentre si trovava in seconda posizione, lasciando il secondo gradino del podio pertanto a Jorge Martin. Ma a festeggiare è soprattutto Marco Bezzecchi capace di portare a casa il terzo successo stagionale, che diventa il quarto se consideriamo anche la Sprint Race.
- Il capolavoro di Bezzecchi riapre i giochi
- La vittoria più bella della carriera
- Bagnaia affranto non molla: "Torneremo"
Il capolavoro di Bezzecchi riapre i giochi
E dunque giochi completamente riaperti, con Martin che ha guadagnato la bellezza di 20 punti a Pecco Bagnaia in un colpo solo. A gongolare più di tutti è Marco Bezzecchi, potenziale terzo incomodo, che è riuscito a prendersi una bella rivincita dopo l’incidente della Sprint che lo aveva costretto a una disperata rimonta fino al quinto posto.
“Sono molto contento – le parole del pilota della Ducati VR46 – è stata una gara lunga e dura. Dopo la Sprint Race di ieri volevo vendicarmi, sono partito bene, ho preso la testa subito, ho tenuto il passo e mi sono sentito un tutt’uno con la moto. Il caldo ha sorpreso un po’ tutti, ma quando sei a posto con la moto fai meno fatica. Dedico la vittoria a un mio amico, Filippo Momesso che è scomparso pochi giorni fa“.
La vittoria più bella della carriera
Il titolo ora diventa alla portata anche dello stesso Bezzecchi che si trova a -44 dalla vetta. Da qui alla conclusione della manifestazione mancano all’appello ancora 7 puntate, a questo punto assai delicate poiché ci sarebbe la clamorosa possibilità di ribaltamento dello status quo.
Anche per questo, ma non solo, si giustifica l’enfasi del campione riminese: “Questa è la mia vittoria più importante tenendo conto dell’ultimo periodo. Ho cercato di mettermi davanti perché ero stanco di faticare con le gomme: ho scelto la soft, ma non era scontato riuscire a fare tutta la gara in questo modo. Ultimamente in staccata sono più vicino a Bagnaia che è il riferimento. Ho cercato il limite in frenata durante le prove“.
Bagnaia affranto non molla: “Torneremo”
Dal vincitore al grande sconfitto, che non può che essere Bagnaia. Il campione del mondo in carica chiede scusa dopo le difficoltà incontrate in India: “Ho chiesto scusa alla squadra perché ho fatto un errore oggettivo. Forse è inevitabile quando si è al limite, non avevamo trovato la quadra giusta e mi sentivo in difficoltà. Ho dovuto montare la hard davanti anche se non era la gomma più adatta per queste temperature e fino a lì stava lavorando bene, ma è bastata una piccola sbavatura per perderla.
Mi dispiace molto perché penso che avremmo chiuso secondi nonostante le difficoltà. Bez era imprendibile, ci ho provato, ma sono finito a terra“. Fatte le scuse, ad ogni modo, la sfida non può affatto dirsi conclusa: “Torneremo dove dobbiamo essere“.